Molte funzionalità integrate in Windows 8.1 sono basate sulle tecnologie di Bing. Il motore di ricerca è diventato una vera e propria piattaforma che unisce diversi servizi, inclusi quelli di terzi parti. La disponibilità di nuove API permetterà agli sviluppatori di creare applicazioni Bing-based. Un primo esempio della potenza e flessibilità delle tecnologie disponibili su qualsiasi dispositivo è la nuova versione di Twitter per Windows Phone.
Twitter 2.2, compatibile anche con i terminali Windows Phone 7.x, permette di effettuare la traduzione in tempo reale dei messaggi pubblicati sul social network. L’applicazione sfrutta, in particolare, le Bing Translator API per tradurre i tweet nella lingua desiderata. La traduzione però non avviene direttamente all’interno della timeline, ma è necessario aprire ogni singolo messaggio. In ogni caso, il risultato finale è ottimo, come si può vedere nel video allegato. Ovviamente, la piattaforma Bing non è un’esclusiva per Windows Phone, quindi molto presto la stessa funzionalità verrà integrata anche in Twitter per Android, iOS e BlackBerry. L’aggiornamento include anche bug fix e la riproduzione inline dei video creati con Vine.
Sul palco del Moscone Center di San Francisco, rivolgendosi alla platea, Microsoft ha definito Bing come «il cervello del web delle vostre applicazioni». Oggi i “servizi Bing” sono presenti in Windows 8.1 (Smart Search), Windows Phone (Local Scout, Translator e riconoscimento vocale), nelle app per Office 2013 e nella Xbox One. Le nuove API permetteranno agli sviluppatori di integrare nelle loro app funzionalità di ricerca, riconoscimento dei caratteri, traduzione, text-to-speech, riconoscimento vocale, mappe 2D e 3D.
Microsoft ha realizzato il portale Bing Developer Center, dove è possibile trovare tutte le informazioni sui servizi Bing.