Chi pensava che Bip Mobile fosse già “morta” si sbaglia. Da pochi minuti infatti l’operatore virtuale si è fatto nuovamente vivo pubblicando un lungo comunicato stampa in cui spiega il suo punto di vista e in cui viene attaccato senza mezze misure il comportamento di Telogic, colpevole di aver voluto unilateralmente staccare la fornitura di servizi lasciando offline i clienti Bip proprio in concomitanza della fine dell’anno.
Bip Mobile sottolinea inoltre di aver cercato in tutti i modi di opporsi a tale scelta per tutelare la propria azienda e i propri clienti. L’attacco verso Telogic si fa ancora più forte quando viene additato di azioni “subdole” quando a partire dai primi giorni di ottobre ha, prima, disabilitato, senza preavviso, i servizi di segreteria per tutti i clienti e poi, a novembre, ha ridotto a pochi Kbps la banda delle comunicazioni dati UMTS. Entrambe le azioni sarebbero state giustificate da Telogic come “fault” delle loro piattaforme e mai risolti. Bip Mobile sottolinea ancora che la decisione di Telogic è stata improvvisa e violenta senza lasciare il tempo necessario di predisporre un piano di intervento concordato con l’Agcom a tutela degli utenti.
Le accuse contro Telogic continuano poi su molti altri fronti. Bip Mobile poi ci tiene anche a spiegare che le sue difficoltà economiche deriverebbero dalla costrizione di dover vendere agli utenti finali i propri servizi sottocosto in quanto Telogic e H3G (3 Italia) le avrebbero imposto prezzi all’ingrosso assai più alti di quelli che la stessa H3G e gli altri gestori mobili praticano ai loro clienti finali.
Il comunicato continua ancora con molti altri dettagli sui problemi finanzieri di Bip e sul fatto che hanno presentato la domanda di concordato preventivo al Tribunale di Roma e che stanno lottando con tutte le loro forze per ottenere lo sblocco di somme importanti dovute per poter così onorare i debiti con i fornitori.
Bip Mobile conclude il lunghissimo comunicando di non voler arrendersi, chiedendo contestualmente ai suoi clienti di lottare assieme.