Bip Mobile continua ad essere un tema molto caldo. L’assenza di comunicazioni ufficiali sta destabilizzando un’utenza che ha invaso i social network in cerca di aiuti e spiegazioni. Come spesso accade nei periodi di assenza di certezze possono iniziare a girare voci sbagliate o distorte. Tra le inesattezze che circolano maggiormente va evidenziata quella che riguarda la fattibilità della portabilità dei numeri Bip Mobile.
Nessuno ostacola la portabilità delle utenze Bip, tutti i clienti dell’operatore virtuale che volessero migrare vero altri operatori (sia virtuali che reali), lo possono fare tranquillamente senza nessun tipo di problema. La prassi è la solita ed è sufficiente che gli interessati si rechino presso un punto vendita dell’operatore scelto e li richiedano la portabilità. Nel giro di 2-3 giorni lavorativi il passaggio dovrebbe essere effettuato senza blocchi. Va solo segnalato che esistono alcuni problemi con la portabilità diretta tra Bip Mobile e 3 Italia. In questi casi la procedura potrebbe essere un po’ più lenta del dovuto, ma trattasi di un problema conosciuto da tempo le cui cause non sono mai state chiarite del tutto.
Ma la cosa importante da sottolineare è che la portabilità si può fare. Nel frattempo sono emersi alcuni ulteriori piccoli dettagli sulla vicenda Bip Mobile. Tramite il Corriere delle Comunicazioni, Aldo Giani, AD di Telogic Italia ha spiegato la situazione creatasi con Bip Mobile.
Bip ci doveva 7-8 milioni di euro. Ma, soprattutto, negli ultimi tempi si è chiusa a ogni dialogo con noi. Ci abbiamo provato in tutti i modi a evitare il distacco delle linee. Ho preso in carico a novembre un’azienda che era da ristrutturare, ma che aveva possibilità di proseguire l’attività. Nella ristrutturazione abbiamo analizzato le situazioni più gravose, tra cui Bip. Abbiamo detto loro di essere disposti ad aspettare per il recupero crediti. Potevamo mettere in stand by il pregresso e ottenere per ora solo il saldo del traffico corrente, che noi comunque dovevamo pagare a H3G. Ma anche a questa proposta non hanno dato seguito.
Telogic comunque lascia una porta aperta a Bip Mobile sottolineando come in caso l’operatore virtuale dovesse proporre un piano di rientro dei debiti, le linee potrebbero essere riattivate.