Di Bip Mobile da alcune settimane non se ne parla quasi più, eppure i problemi sono tutto fuorché risolti completamente. Anzi, ci sarebbero ancora decine di migliaia di clienti in una fase di limbo, impossibilitati ad andarsene in quanto, come noto, Bip Mobile ha bloccato le portabilità in uscita. Una situazione piuttosto complessa da cui al momento non si vede una possibile uscita. I circa 40-50 mila clienti Bip Mobile che per vari motivi non avevano richiesto il passaggio ad altro operatore stanno oggi aspettando notizie dall’AGCOM che dovrebbe intervenire sul blocco della portabilità.
Pronunciamento che però non c’è ancora stato, sottolineando che il blocco delle portabilità in uscita è scattato dal 23 gennaio scorso. Tanti sono dunque i clienti dell’operatore virtuale ancora lasciati soli senza che nessuno possa informagli su cosa fare in questo momento. Inoltre, Bip Mobile dopo l’ultimo comunicato ufficiale, non ha fatto più sapere nulla e i clienti sui social network si dicono piuttosto disorientati e seccati su questa assenza di comunicazioni da parte di tutti i soggetti interessati. Gli unici pochi dati certi sul tema portabilità erano stati dati a suo tempo dall’AGCOM quando l’operatore virtuale era stato invitato ad aumentare il numero di portabilità in uscita per agevolare i suoi clienti. AGCOM aveva anche specificato che al 25 gennaio avrebbe verificato la situazione delle portabilità, con la facoltà di intervenire nuovamente in caso di problemi o rallentamenti.
Il 25 gennaio però è ampiamente passato e non c’è stato un ulteriore intervento. Si sa inoltre che entro il 15 marzo si conoscerà la sorte dell’operatore virtuale, quando cioè sarà avviata ufficialmente la vera fase di concordato preventivo. Ma a marzo manca ancora molto tempo.
Gli ancora clienti Bip Mobile chiedono solo che qualcuno spieghi loro cosa fare adesso, anche perché nel frattempo molte SIM hanno iniziato a scadere e tanti hanno paura di perdere definitivamente il loro numero.