PayPal potrebbe presto integrare il supporto ai Bitcoin nei suoi servizi di pagamento online. Gli indizi che fanno propendere verso questa strada arrivano direttamente da alcune dichiarazioni dell’amministratore delegato di eBay, John Donahoe, durante una riunione degli azionisti. Come riporta il Wall Street Journal, John Donahoe avrebbe espresso alcuni pareri molto favorevoli alla valuta digitale sottolineando come i Bitcoin giocheranno una ruolo importante per il futuro e sebbene non esitando piani precisi, il supporto ai Bitcoin è sicuramente un progetto che l’azienda sta considerando.
Dichiarazione a cui sono seguite anche quelle di David Marcus, presidente della divisione PayPal, che sottolinea come il progetto sia nel mirino del’azienda, visto il trend di crescita dei Bitcoin. Del resto, eBay, che controlla PayPal, già da un po’ di tempo sta “flirtando” con i Bitcoin, tanto da aver aperto lo scorso febbraio, anche se limitatamente ad alcuni mercati, una sezione del suo eStore in cui è possibile compare alcuni beni anche tramite l’ausilio della moneta digitale. Dunque, queste nuove dichiarazioni di John Donahoe e David Marcus non fanno altro che alimentare l’aspettativa e i rumors di una possibile integrazione dei Bitcoin all’interno della piattaforma di pagamenti di Paypal.
L’eventuale apertura di Paypal ai Bitcoin rientrerebbe comunque nel normale sviluppo di un sistema di pagamenti che andrebbe ad abbracciare solamente una sempre più diffusa tipologia di moneta che per alcuni rappresenta il furto dei pagamenti del web. Tuttavia, i Bitcoin hanno anche molti “nemici” e tra gli analisti economici sono molti quelli che storcono il naso all’idea di un’integrazione dei Bitcoin su PayPal. Secondo infatti gli analisti finanziari, il problema principale dei Bitcoin sarebbe l’instabilità, in particolare, la loro alta volatilità che renderebbe difficile trovare un tasso di conversione efficiente con la valuta reale.