Il ciclo crypto 2023-24 ha assistito a una deviazione dalle norme storiche nel rapporto ETH/BTC. Il rapporto, in questione, è un indicatore chiave della rotazione del capitale e della propensione al rischio nel mercato.
Nonostante l’inizio di un mercato rialzista a fine 2022, il rapporto ha inaspettatamente continuato a scendere. Gli esperti suggeriscono che ci sono due fattori in gioco per quanto riguarda questa relativa sottoperformance.
Uno studio inaspettato su BTC e ETH
Secondo l’ultimo studio congiunto di Glassnode e CME Group, l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti nel gennaio 2024 è il primo fattore che ha aumentato significativamente la pressione degli acquirenti per la principale criptovaluta.
In secondo luogo, l’intensa competizione tra le blockchain Proof-of-Stake (PoS) ha messo a dura prova il predominio di Ethereum in aree quali liquidità, attrazione di capitali, esperienza utente e, soprattutto, scalabilità.
“Storicamente, il più grande asset tra le crypto, Bitcoin, tende a guidare il mercato durante i mercati ribassisti e i primi mercati rialzisti, ma resta indietro durante le fasi più speculative dei rialzisti in fase avanzata. Il rapporto ETH/BTC è uno strumento che molti analisti consultano come indicatore del grado di rotazione del capitale in atto, che si basa sul fatto che Ethereum funge da asset di riferimento per l’appetito generale per il rischio. Tuttavia, si è verificato un interessante cambiamento rispetto alle norme cicliche durante il ciclo 2023-24”.
Tuttavia, gli esperti di Glassnode e CME Group prevedono che questo scenario evolverà poiché l’introduzione degli ETF spot sugli Ether negli USA potrebbe potenzialmente catalizzare un’inversione di questa tendenza al ribasso.
Gli investitori sono in trepidante attesa di individuare gli ETF di Ethereum. Questa settimana, diversi importanti gestori patrimoniali, VanEck, Grayscale, Fidelity, BlackRock, 21Shares, Franklin Templeton e Bitwise, hanno presentato le loro dichiarazioni di registrazione S-1 spot ETH ETF riviste alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
L’ente regolatore ha fissato l’8 luglio come scadenza per la presentazione delle bozze modificate da parte degli emittenti. Gli esperti del settore sono ottimisti sul fatto che l’ente di controllo dei titoli possa approvare le bozze entro le prossime due settimane, poiché gli emittenti hanno già completato una parte significativa dei preparativi necessari.
Vale la pena notare che, sebbene la SEC abbia approvato le domande di ETF spot ETH 19b-4 degli emittenti il 23 maggio, questi ultimi devono anche dare il via libera ai loro S-1 prima che le negoziazioni possano iniziare.
Metriche Ethereum On-Chain
Grazie al miglioramento del sentiment, Ethereum è riuscita a mantenere la sua posizione sopra il livello dei 3.000 dollari.
Inoltre, gli ultimi dati suggeriscono che l’altcoin più famosa è attualmente vicino a un potenziale fondo, come evidenziato dall’Ethereum Realized Cap, che attualmente si attesta a $ 240 miliardi.
Con la capitalizzazione di mercato vicina o inferiore al cap realizzato, molti detentori sono in perdita. Storicamente, ciò indica un mercato ribassista in fase avanzata, il che implica che il prezzo di Ethereum potrebbe essere pronto per un’inversione rialzista.
Nel frattempo, l’attuale rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV) di Ethereum mostra segnali di miglioramento della redditività ed è in fase di ripresa e di mercato rialzista. Il rapporto MVRV è in costante aumento da metà del 2023, che è stato descritto come la fase avanzata di un mercato ribassista, ed è ora superiore a 1,0, il che indica che l’investitore medio di Ethereum detiene profitti non realizzati.