Bitdefender, vista l’attuale situazione che si è creata a livello globale a causa della pandemia da coronavirus, ha offerto il suo aiuto in quello che gli riesce meglio. Ha offerto protezione a costo zero a tutte le strutture sanitarie del mondo, non solo quelle italiane. Una proposta particolare, ma non campata in aria visto che si è registrato un aumento spaventoso di attacchi informatici durante questa emergenza.
Bitdefender è un’azienda leader del settore. Attualmente protegge a livello di sicurezza informatica oltre 500 milioni di sistemi sparsi per tutto il globo. Il 20 marzo ha annunciato che offrirà gratuitamente le proprie soluzioni di sicurezza per le aziende a tutte le strutture sanitarie del mondo. Un modo per aiutare chi attualmente è impegnato a combattere in prima linea i contagi. Non è importante se si tratta di piccoli studi o grandi ospedali, la protezione sarà garantita a tutti e chiunque necessiti di tale servizio può visitare il
sito ufficiale della società. Potrebbe risultare un aiuto importante visto che le analisi delle ultime settimane hanno visto un aumento degli attacchi, o di semplici segnalazioni di malware, del 475%. Questo numero si segnalazioni arriva principalmente dai paesi più colpiti, Italia, Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti.
Le parole di Florin Talpes, CEO dell’azienda:
Gli hacker hanno agito in modo opportunistico e non etico, approfittando di questo periodo di incertezza per diffondere malware, lanciare campagne phishing ed operare tentativi di frodi online contro le strutture sanitarie già duramente colpite dalla situazione. Siamo grati per il lavoro che gli operatori sanitari di tutto il mondo stanno facendo in queste settimane di emergenza e puntiamo a sostenerli fornendo la necessaria protezione alle informazioni sensibili degli ospedali in modo da garantire la continuità operativa e permettere alle strutture di concentrarsi sul trattamento dei pazienti e sul rallentamento della diffusione di questo virus.
A riprova della buona volontà di questa azione, è il fatto che non è la prima volta che viene offerto un aiuto del genere. È dal 2013 che Bitdefender garantisce i propri servizi di assistenza tecnologica a diverse ONG, un impegno che si è intensificato ulteriormente a partire da quest’anno. L’aiuto attuale è previsto almeno fino alla fine di giugno, ma è possibile che il periodo diventi di 12 mesi se la situazione dovesse continuare così.