BitTorrent ha annunciato la disponibilità di una nuova versione dell’app per il sistema operativo Google. Le novità incluse in BitTorrent 2.0 per Android non si fermano però all’interfaccia, ora più chiara e semplice da usare, ma sono state integrate diverse funzionalità richieste dagli utenti. L’azienda ha rilasciato anche versioni aggiornate per desktop che supportano i BitTorrent Bundle, contenuti multimediali distribuiti dai publisher in cambio dell’indirizzo email dell’utente.
Le app mobile sono state lanciate a maggio 2012. Dopo circa due anni, BitTorrent ha deciso di rinnovare l’interfaccia utente per migliorare l’esperienza d’uso, attraverso il monitoraggio dei download e l’accesso ai dati in tempo reale. Una delle feature maggiormente richieste, e ora incluse in BitTorrent e µTorrent per Android, è la possibilità di selezionare e scaricare i singoli file contenuti nei torrent (prima e dopo l’avvio del download), esattamente come sul desktop. Inoltre, sono state aggiunte le opzioni per indicare la destinazione di salvataggio dei file e per cancellare solo il torrent o torrent+file. Infine, le versioni 2.0 offrono maggiori prestazioni e stabilità.
Per quanto riguarda, invece, le applicazioni desktop (BitTorrent 7.9 e µTorrent 3.4), la novità principale sono i BitTorrent Bundle. Si tratta di una piattaforma che consente agli artisti e ai detentori dei diritti di offrire contenuti all’interno dei torrent. In pratica, i singoli publisher possono sfruttare la tecnologia peer-to-peer di BitTorrent per pubblicizzare l’uscita di nuovi album oppure offrire tracce extra. Entro fine anno è previsto il supporto per contenuti a pagamento. Tra gli artisti più noti ci sono Moby e Madonna.