The Hurt Locker è stato premiato con un Oscar come miglior film dell’anno 2010, ma anche raggiunto un altro primato, ovvero quello per il processo per download illegale su BitTorrent più vasto della storia. Voltage Pictures sta infatti portando in tribunale poco meno di 25.000 utenti del popolare servizio di file sharing per aver scaricato illegalmente la pellicola protetta da copyright.
La casa di produzione spera di recuperare milioni di dollari da questo processo, che potrebbe costare davvero caro a tutti coloro che hanno scaricato il film diretto da Kathryn Bigelow. Le persone denunciate sono abbonate a diversi servizi Internet, tra cui Comcast (10.532), Verizon (5.239), Charter (2.699) e Time Warner (1.750); secondo quanto è stato diffuso, avvocati e alcune ISP stanno prendendo accordi per consegnare alle autorità competenti le informazioni personali dei propri clienti coinvolti nel download illegale di The Hurt Locker.
5mila persone erano state già denunciate nel 2010, e adesso il numero diventa così elevato, con nuove 20mila persone chiamate in causa, tanto da battere il record fissato solo poche settimane fa per il film The Expandebles, per cui erano state denunciate oltre 23mila persone per averlo scaricato illegalmente. È infatti questo un periodo molto impegnato per la US Copyright Group, che nel giro di poche settimane si ritrova a dover affrontare due cause di grande spessore nel tentativo di combattere la pirateria negli Stati Uniti.
Il nuovo caso è stato affidato al giudice Beryl Howell, ex lobbista della RIAA e amministratore delegato di un gruppo antipirateria. Il giudice dovrà valutare le informazioni e decidere se Voltage Pictures potrà proseguire il processo e sotto quali termini. Potrebbero volerci anni, però, per eseguire i controlli necessari ad avere tutte le informazioni sugli utenti necessarie per il caso, ed è possibile che la casa di produzione scelga la via dell’accordo con i singoli utenti.
Se andasse in porto l’accordo, Voltage Pictures potrebbe ottenere un risarcimento milionario: il sito TorrentFreak spiega infatti a tal proposito che «questo modo di agire potrebbe rivelarsi molto proficuo per le parti coinvolte. Se 10 mila dei presunti trasgressori decidessero di patteggiare per 2000 dollari a testa, Voltage Pictures riuscirebbe a ottenere 20 milioni di dollari. Un valore che è superiore ai 17 milioni di dollari raccolti da The Hurt Locker al botteghino statunitense».