BitTorrent è stato acquistato da Justin Sun, un imprenditore attivo nel settore della blockchain e noto per la piattaforma Tron e per la sua criptovaluta TRX. Variety che ha riportato la notizia, evidenzia come l’acquisizione sia stata chiusa la scorsa settimana. Sia BitTorrent che Justin Sun non hanno voluto commentare l’operazione di cui non è nota nemmeno la portata economica. Tuttavia, la capitalizzazione totale della criptovaluta TRX è attualmente di circa 4,78 miliardi di dollari, di cui 1,65 miliardi di dollari sono detenuti da Tron. Justin Sun non dovrebbe, dunque, avere problemi ad acquisire e poi gestire BitTorrent. La notizia di una possibile acquisizione di BitTorrent era emersa già il mese scorso, quando TorrentFreak aveva riferito che Sun stava chiudendo l’accordo con BitTorrent. In realtà, Sun avrebbe iniziato a parlare con BitTorrent già lo scorso settembre per poi firmare una lettera di intenti a gennaio.
Il dialogo tra le parti ha subito poi alcuni intoppi durante gli scorsi mesi ma alla fine Justin Sun è riuscito nel suo obiettivo di acquistare uno dei pionieri del file sharing. Non è davvero chiaro il perché di questa acquisizione ma l’affare potrebbe riguardare il progetto di Tron di voler costruire quello che definisce come “Internet decentralizzato” che consentirebbe agli sviluppatori di creare applicazioni basate sulla blockchain. Trattasi di un progetto molto interessante di cui si conoscono pochi particolari ma che alla luce di questa acquisizione promette davvero di riservare qualche inaspettata sorpresa.
Per BitTorrent trattasi dell’ennesimo accordo della sua tumultuosa vita costellata di progetti non andati a buon fine e di svariate crisi economiche. Alla luce della sua vita molto travagliata è anche possibile che il suo prezzo di vendita possa essere stato “contenuto”.
Justin Sun è un imprenditore molto scaltro che ha in mano diversi prodotti innovativi e quindi sicuramente BitTorrent sarà parte integrante di un progetto più grande i cui dettagli, probabilmente, si scopriranno nel corso delle prossime settimane. Al momento, le parti in gioco si trincerano dietro ad un “no comment”.