Nel weekend BitTorrent ha annunciato il lancio della prima beta pubblica di un nuovo servizio gratuito dedicato agli utenti che devono gestire file di grandi dimensioni. SoShare permette ai designer, ai creatori di contenuti e agli sviluppatori di trasferire singoli file o gruppi di file con una dimensione massima di 1 TB. Secondo BitTorrent, si tratta della soluzione ideale per lo scambio dei contenuti multimediali che non possono essere inviati via email o mediante i classici servizi di sincronizzazione.
Il funzionamento di SoShare è molto semplice. Dopo aver effettuato la registrazione, l’utente deve installare un piccolo plugin nel browser (1,5 MB), scegliere i file da inviare (immagini, audio, video, progetti, ecc.), aggiungere gli indirizzi email dei destinatari, un oggetto, un breve messaggio (opzionale), e avviare il processo di upload. Il caricamento dei file sui server di BitTorrent continua in background anche se il browser viene chiuso. SoShare invia una notifica quando il destinatario ha ricevuto il file e quando ha effettuato il download.
I file vengono conservati per 30 giorni, ma l’utente può scegliere un intervallo di tempo inferiore. I destinatari non devono creare un account per scaricare i file. L’utente può anche ottenere un link pubblico da condividere su Facebook, Twitter o via instant messenger. È possibile inviare un singolo file oppure più file, rispettando comunque il limite di 1 TB per ogni singolo upload.
SoShare consente il trasferimento distribuito (è basato sul protocollo BitTorrent), ma conserva una copia master nel cloud per l’accesso costante. Come per i client dedicati alla condivisione dei file, l’utente può mettere in pausa e riprendere il trasferimento in seguito. Se il PC viene spento, SoShare continuerà il trasferimento dal punto in cui è stato interrotto. Il plugin è compatibile con Firefox, Chrome, Internet Explorer per Windows e Firefox, Chrome e Safari per Mac. L’azienda migliorerà il servizio, seguendo i feedback degli utenti, e aggiungerà nuove funzionalità, tra cui la crittografia.