BitTorrent Sync è la nuova applicazione sviluppata dall’azienda californiana che permette la sincronizzazione dei file tra diversi dispositivi, utilizzando la tecnologia peer-to-peer. Il client è attualmente in fase pre-alpha e può essere provato da un numero limitato di tester, dopo aver effettuato la richiesta ai BitTorrent Labs. Si tratta di uno dei tanti progetti avviati negli ultimi mesi, tra cui spicca il plugin Surf che consente di scaricare i file torrent direttamente da Chrome.
L’annuncio pubblicato sul blog ufficiale contiene solo poche informazioni su BitTorrent Sync. Gigaom ha ottenuto dall’azienda qualche dettaglio sul funzionamento dell’applicazione. Il software effettua la sincronizzazione dei file tra i dispositivi, senza nessun caching sul cloud. Il trasferimento è protetto dalla crittografia AES a 256 bit. L’app è compatibile con Windows, OS X, Linux e potrà essere integrata nei NAS.
L’unico screenshot disponibile mostra un’interfaccia molto semplice con cinque pulsanti nella parte superiore (Devices, Folders, Transfers, History e Preferences), mentre per ogni file viene indicato il nome, il dispositivo e le velocità di upload/download. L’azienda di San Francisco non ha parlato espressamente di sincronizzazione tra computer e smartphone o tablet, ma l’icona del pulsante Devices lascia intuire che questa feature verrà sicuramente aggiunta in seguito.
BitTorrent Sync potrebbe integrare funzionalità simili a quelle offerte da Dropbox, Box o SugarSync. BitTorrent e uTorrent, i noti client per la condivisione dei file, sono utilizzati da oltre 170 milioni di persone in tutto il mondo. Questa enorme base di utenti potrebbe essere sfruttata per trasformare Sync in un concorrente diretto di Google Drive, Apple iCloud e Microsoft SkyDrive.