RIM ha in programma di lanciare una serie di nuovi smartphone e tablet che eseguiranno BlackBerry 10, ovvero il nuovo sistema operativo mobile recentemente rinviato ai primi mesi del 2013. Grazie a un documento appena trapelato online, è possibile conoscere i nomi di quelli che dovrebbero essere i nuovi dispositivi, nonché la loro tipologia e la finestra d’uscita prevista.
BlackBerryOS ha infatti pubblicato online questa roadmap dei prodotti in arrivo nel 2013 con cuore BlackBerry 10, ottenuta a quanto pare da una fonte vicina all’azienda canadese ma che ha preferito mantenere l’anonimato. Cinque i nuovi dispositivi attualmente in cantiere presso Research in Motion, tra i quali figurano un nuovo tablet, due smartphone e altri due device sconosciuti.
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Nello specifico, i primi smartphone in arrivo nei primi tre mesi del 2013 saranno quelli che attualmente possiedono il nome in codice London e Nevada, ovvero rispettivamente un telefono cellulare caratterizzato dalla presenza di un display full touchscreen e un terminale, invece, dotato di una tastiera fisica full QWERTY. Dovrebbero debuttare entrambi prima in Europa e solo circa un mese dopo negli Stati Uniti e negli altri territori nei quali è previsto in lancio.
Nel terzo trimestre del 2013, dovrebbe invece arrivare un nuovo tablet, nome in codice Blackforest, che andrebbe dunque a rappresentare la seconda offerta in termini di tavolette digitali di RIM, dopo il BlackBerry PlayBook, che peraltro vedrà il lancio di una versione 4G, disponibile – secondo il documento – nei primi tre mesi del 2013, sempre con cuore BlackBerry 10. Nella roadmap figurano inoltre altri due dispositivi, nome in codice Nashville e Naples, dei quali non si sa ancora nulla, ma diverse fonti ipotizzano che possa trattarsi di versioni di smartphone serie N oppure di versioni differenti del tablet PlayBook.
BlackBerry 10 rappresenterà con tutta probabilità l’ultima possibilità, per Research in Motion, per rilanciarsi nel mercato mobile: l’azienda canadese è infatti in grave crisi economica e sembra non riuscire a risollevarsi dalle deludenti vendite registrate in seguito al successo dei competitor iOS e Android. Qualora il nuovo sistema operativo non dovesse riscontrare il successo sperato tra i consumatori, RIM potrebbe valutare l’ipotesi di cedere il brand.