BlackBerry 10 dovrebbe rappresentare il punto di partenza per la rinascita di RIM, dopo risultati finanziari in rosso, diminuzione delle vendite e licenziamenti. C’è dunque grande attesa per il nuovo sistema operativo dell’azienda canadese, che ha mostrato le novità della piattaforma a Milano, prima tappa europea del BlackBerry 10 Jam World Tour, alla quale hanno preso parte oltre 200 sviluppatori.
Tutti i partecipanti all’evento hanno ricevuto un BlackBerry 10 Dev Alpha, il prototipo di smartphone full touch con il quale sviluppare e testare le applicazioni, utilizzando gli strumenti messi a disposizione da RIM. Il BlackBerry 10 Developer Toolkit include gli SDK BlackBerry 10 Native e BlackBerry 10 WebWorks, che permettono rispettivamente di creare software nativo in C/C++ e in HTML5.
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Nel primo caso, gli sviluppatori possono accedere direttamente alle diverse funzionalità del dispositivo e ai servizi BlackBerry, mediante le API (Application Programming Interfaces), mentre nel secondo caso è possibile utilizzare i comuni linguaggi Web (HTML5, CSS e JavaScript) per realizzare applicazioni con le stesse caratteristiche di quelle native. Le app sono compatibili sia con gli smartphone BlackBerry 10 che con il BlackBerry PlayBook.
BlackBerry 10 introdurrà diverse novità, tra cui una nuova interfaccia a “riquadri” che ricorda vagamente le tile di Windows Phone. Il sistema operativo è stato ottimizzato per il multitasking, con la possibilità di passare da un’app all’altra tramite gesture e la sovrapposizione di tre schermate in verticale. Tra gli sviluppatori italiani che hanno già annunciato il porting delle proprie applicazioni su BlackBerry 10, ci sono Luca Filigheddu (Twimbow) e Sebastiano Galazzo (Trova Farmacie, Superbike e Mr Fridge), entrambi molto soddisfatti delle prestazioni della nuova piattaforma RIM.