BlackBerry Curve 8900 si presenta come una sorta di compromesso tra i modelli Storm e Bold e è in pratica la prima proposta 2009 da parte di RIM. Tenendo conto il peso (109 g.) e, soprattutto le dimensioni (109 x 60 x 13,5 mm), il terminale appare compatto e meglio impugnabile del Bold, facilitando la presa e l’uso con una sola mano. Al tempo stesso, la minore larghezza ha comportato l’integrazione di una tastiera che nel complesso sembra meno ergonomica.
A livello di rete, si tratta di un quadribanda (850/900/1800/1900) con connettività dati ferma all’EDGE, riscontrandosi così la mancanza di UMTS/HSDPA, solo in parte compensata dai moduli WiFi e bluetooth. E questo è un aspetto di cui tenere conto in fase di scelta. Il display LCD, ampio 2,4 pollici, risulta molto luminoso e offre la risoluzione di 480×360 punti con profondità di colore di 16 bit. La memoria interna è di 64 MB, espandibile con slot micro SD.
La fotocamera è da 3,2 MP e è dotata di autofocus, stabilizzatore d’immagine, flash e zoom digitale 2x. Il ricevitore satellitare con AGPS supporta l’applicazione Maps proposta dalla casa madre. La batteria removibile agli ioni di litio da 1400 mAh permette sino a 365 ore in standby e a 5,5 ore in conversazione.
Sul piano software sono presenti le consuete applicazioni rivolte al business per la messaggistica con tecnologia Push e la visualizzazione di documenti di testo, fogli elettronici e presentazioni multimediali. Con questo modello, l’azienda canadese pare intenzionata a ripercorre la via che le ha sinora conferito tanta popolarità, specie nel Nord America.