Le difficoltà di RIM sui mercati mondiali hanno potuto contare finora su un porto sicuro rappresentato da BlackBerry in ambito aziendale, dato che la piattaforma mobile dell’azienda canadese è rimasta, nonostante tutto, quella preferita dai professionisti per le loro comunicazioni in mobilità. Una tendenza che però, secondo quanto detto in un rapporto di Bloomberg, potrebbe cambiare accentuando la crisi in cui si trova il gruppo.
Secondo il report dell’agenzia di stampa americana sono sempre più i clienti aziendali che stanno abbandonando RIM e i suoi BlackBerry per rivolgersi alla concorrenza, dando vita a una fuga che sarebbe sembrata assolutamente impensabile fino a qualche tempo fa, quando gli smartphone canadesi spopolavano presso i professionisti e in azienda erano ritenuti una sorta di “must” vero e proprio.
Bloomberg cita già i primi nomi di grosse aziende che stanno pianificando il passaggio ad altre piattaforme e indica negli iPhone di Apple e nei dispositivi Android le mete più gettonate. A deludere le aziende sembra essere stato in particolare il ritardo nel lancio dei nuovi device BlackBerry 10, i prodotti di nuova generazione sui quali RIM punta per il suo rilancio ma che non arriveranno sul mercato prima del 2013.
Questo continuo rinvio sta portando il gruppo canadese a veder aumentare il proprio gap con i più vitali concorrenti, i quali continuano a sfornare anno dopo anno prodotti sempre più moderni e sicuri, oltre che più efficienti e funzionali. RIM in questo modo potrebbe pagare carissima una certa arretratezza tecnologica che, secondo il rapporto, viene percepita sempre più spesso dai clienti aziendali.
In questo contesto pesa inoltre l’incertezza relativa al futuro della stessa azienda dei BlackBerry, le cui difficoltà economiche fanno venire più di un dubbio a molti utenti riguardo eventuali ripercussioni che si potrebbero avere sulla fornitura di servizi e sul supporto connesso agli smartphone aziendali del gruppo, per cui, secondo diversi osservatori, si spiega appieno questa specie di fuggi-fuggi generale.
Tuttavia sono ancora in molti a non vedere RIM completamente affossata, tanto che l’ipotesi più plausibile appare quella di un mercato che continuerà a beneficiare della presenza dei BlackBerry, seppur “costretti” a condividere le quote con iOS e Android per passare da un ruolo di protagonisti assoluti del settore a un ruolo secondario, quasi da comprimari.