RIM annuncia Mobile Fusion, un nuovo sistema dedicato agli amministratori delle aziende che consentirà loro di gestire da remoto via Web la sicurezza degli smartphone e dei tablet utilizzati dai relativi dipendenti. La novità di maggiore caratura risiede nel fatto che sarà disponibile, nei primi mesi del 2012, non solo per BlackBerry ma anche per iOS e Android.
Per la prima volta, dunque, una soluzione di RIM – facente parte delle soluzioni MDM, ovvero multi platform mobile device management – dedicata alla sicurezza, che rappresenta da sempre il core business del produttore, sbarca anche su altri sistemi operativi che non siano necessariamente i BlackBerry. Questo perché i dipendenti stanno aumentando l’uso sul luogo di lavoro di smartphone concorrenti quali iPhone, iPad, smartphone e tablet Android, oltre che smartphone BlackBerry e BlackBerry PlayBook.
Con Mobile Fusion, Research in Motion consentirà agli amministratori IT di gestire via Web e da remoto una serie di servizi e configurazioni dei device mobile, quali ad esempio i permessi per installare e disinstallare le applicazioni, le regole per le password, i profili di connessioni alle reti interne, certificati e il blocco o la cancellazione totale dei profili qualora uno smartphone o un tablet venisse smarrito dal dipendente o rubato.
RIM vuole che il proprio sistema diventi la piattaforma de facto, come dichiarato da Alan Panezic, vice presidente enterprise product management dell’azienda:
«Siamo lieti di presentare BlackBerry Mobile Fusion per rendere più facile per i nostri clienti commerciali e governativi di gestire la diversità dei dispositivi nelle loro operazioni. BlackBerry Mobile Fusion mette insieme la nostra leader nel settore della tecnologia BlackBerry Enterprise Server per i dispositivi BlackBerry con funzionalità di gestione di dispositivi mobili per iOS e Android, il tutto gestito da una console basata sul web. Esso fornisce la funzionalità di gestione necessarie per consentire ai reparti IT di controllare con fiducia l’utilizzo di dispositivi mobili, sia di proprietà della società e di proprietà dei dipendenti all’interno delle loro organizzazioni»
Il sistema di sicurezza Mobile Fusion ha subito trovato vari consensi all’interno del settore IT ma, al contempo, non sono mancate le critiche, come quella espressa da Phillip Redman, analista di Gartner, che ha sottolineato come il sistema potrà mantenere le aziende nell’universo di RIM ma non consentirà al produttore di vendere più BlackBerry, cosa necessaria affinché possa riacquistare la quota di mercato persa negli ultimi tempi a causa del successo di iPhone e Android.