Mancano pochissime ore all’Apple Media Event di New York: il Guggenheim Museum accenderà i riflettori sul mondo educational targato mela alle 16 del fuso orario italiano. Tra le varie indiscrezioni dell’ultima ora, si è ipotizzato il rilascio di un tool per la creazione facilitata di e-book, pensato per rendere più autonomi insegnanti e studenti. Il progetto avrebbe ora un nome, “Bliss“, e si ispirerebbe nientemeno che ad Al Gore.
Apple evidentemente deve credere molto in questa nuova tecnologia, considerato come il nome sia di per sé altisonante: “bliss” infatti significa “estasi“. L’indiscrezione proviene da AppleInsider, diramata da alcune fonti anonime che si dice siano in contatto con Roger Rosner, il capo della divisione iWork che si starebbe occupando di quello che è stato definito come il “GarageBand degli eBook“.
La fonte ha riferito che il nome interno del progetto è “Bliss”, e ha confermato che il software servirà alla creazione di libri di testo interattivi.
L’obiettivo di Bliss è quello di fornire una piattaforma software semplificata, ma dall’intento professionale, per permettere a chiunque di creare e distribuire un e-book interattivo in pochi click. Lo strumento, pensato principalmente per gli studenti e gli insegnanti della scuola primaria e secondaria, promette di rivoluzionare il mondo dei libri di testo tramite la digitalizzazione, consentendo anche a professori ed istituti di elaborare propri materiali didattici abbandonando, così, il ricorso a tomi di natura commerciale. Per permettere questo procedimento semplice ma ricco di fascino, grazie all’inclusione rapida di fotografie, video e quant’altro, Apple si sarebbe ispirata a un recente progetto di Al Gore, ex presidente degli Stati Uniti e attuale membro del board della Mela.
«Una delle fonti di primaria ispirazione per il progetto sarebbe un eBook rilasciato dall’ex vice-presidente degli Stati Uniti e attuale membro del board Apple Al Gore. Lo scorso anno, lui e Push Pop Press hanno rilasciato su App Store “Our Choice: A Plan to Solve The Climate Crisis“, un titolo interattivo accolto da grandi lodi»
L’eBook “Our Choice” avrebbe letteralmente stupito la dirigenza Apple, Steve Jobs incluso, per la naturalezza della sua interattività e per i numerosi contenuti multimediali presenti, tanto da diventare il prototipo di quel che si potrà creare con quel Bliss di cui in questi giorni si vocifera fin troppo. E pare che Cupertino ne voglia addirittura sposare la causa green, spingendo alla digitalizzazione dei contenuti per ridurre il consumo di carta e per frenare la deforestazione, anche se la motivazione più probabile sarebbe quella di approfittare di un mercato – quello dei libri di testo – che frutta circa 10 miliardi di dollari l’anno. Quali altre novità attendano Bliss non è dato sapere, nel frattempo si può gustare un filmato promozionale di “Our Choice” per lanciarsi in scommesse dell’ultim’ora.