Una guerra di formati, si sa, non fa bene a nessuno dei fronti coinvolti. Stando alle cifre divulgate da Sony, infatti, le cose nel mercato dei DVD ad alta definizione starebbero andando addirittura peggio del previsto.
Fino ad oggi gli unici dati disponibili al pubblico erano stati statistiche e percentuali, come quelli che nelle settimane scorse davano il formato Blu-Ray in netto vantaggio con con 9 DVD venduti ogni 2 rispetto al formato rivale (HD DVD). Inoltre erano disponibili le classifiche di vendita dalle quali si potevano evincere i titoli più importanti e, ancora una volta, le quote di mercato. Per esempio nella settimana terminata il 18 marzo, caratterizzata da parecchie uscite Blu-Ray compreso il blockbuster «Casino Royale», nella top ten dei titoli più venduti risultavano nove film Blu-Ray e un solo HD DVD («The Departed»).
Ora Sony ha deciso di rendere pubblici i dati di Nielsen Videoscan, l’istituto ufficiale per l’indagine sulla competizione del settore Home Entertainment, relativi alle vendite di DVD ad alta definizione (quindi sia Blu-Ray che HD DVD). I numeri sono degni di nota anche se sono escluse dalla rilevazione fette importanti del mercato come i dischi venduti in alcuni negozi online e attraverso la catena di rivenditori Wal-Mart (diffusissimi negli USA).
Le statistiche totali indicano che, da quando è sul mercato, il formato Blu-Ray ha venduto 844mila dischi contro i 708mila del formato rivale. Ma è lo spaccato delle vendite a dimostrare il cattivo stati di salute del mercato, perchè solo pochi titoli, i più popolari, vendono cifre accettabili: il resto è ampiamente sotto le aspettative. A dimostrazione di tali conclusioni basti notare come nella classifica settimanale dei dieci DVD più venduti (prendendo sempre ad esempio la settimana terminata il 18 marzo) è sufficiente aver venduto anche meno di mille unità per entrare all’ottava posizione.