Importanti notizie giungono dal settore della connettività: dopo diversi mesi di lavoro, il Bluetooth Special Interest Group ha dato vita alle specifiche di Bluetooth 4.0, nuova versione dello strumento di comunicazione senza fili. Potrebbe risultare strana la scelta di rendere già disponibile Bluetooth 4.0 nonostante la versione 3.0 non si sia ancora diffusa, ma a giustificare ciò vi sono gli specifici scopi di ognuna delle due edizioni.
Mentre la terza edizione ha tra le sue principali caratteristiche il potenziamento delle prestazioni, grazie all’utilizzo del protocollo 802.11 per velocizzare il trasferimento dei dati, la nuova versione ha un intento ben diverso: essere utilizzabile sul maggior numero possibile di dispositivi, indipendentemente dal tipo di alimentazione. Proprio per questo motivo in cima alle funzionalità di Bluetooth 4 compare il risparmio energetico.
Grazie alla Bluetooth Low Energy Technology, una specifica realizzata ad hoc, i dispositivi che utilizzeranno la versione 4.0 di Bluetooth saranno in grado di ottimizzare i consumi di energia. In questo modo, anche strumenti quali orologi, cronometri o quant’altro sia alimentato da batterie a bottone, potranno sfruttare le potenzialità offerte dall’utilizzo di una connessione senza fili. Sarà possibile, ad esempio, sincronizzare più strumenti senza un eccessivo consumo di energia.
Durante la fase di trasferimento di grosse quantità di dati, il dispositivo lavorerà a pieno regime; una volta ultimato tale processo, verrà avviata una sorta di modalità di risparmio energetico: durante questa fase i dispositivi potranno comunque scambiarsi dati, ma ad una velocità più lenta, ed in quantità inferiori. Un apposito sensore permetterà al dispositivo di andare in sospensione e di riprendere le attività a pieno regime al momento opportuno.
Minori consumi, però, non implicano necessariamente minori prestazioni: per rendere più veloce il trasferimento dei dati, anche Bluetooth 4.0 potrà appoggiarsi al protocollo WiFi come la versione 3.0. Da quest’ultima eredita inoltre la velocità massima di trasferimento, che risulta essere di 24 Mbps. I pacchetti vengono inviati o ricevuti in ottetti, che vanno da un minimo di 8 ad un massimo di 27 contemporaneamente. La banda di frequenza nella quale andrà ad operare sarà quella dei 2,4 GHz ISM, mentre per eliminare i problemi derivanti dalle interferenze radio sarà utilizzata la tecnica del frequency-hopping: in sostanza, verrà cambiata ad intervalli regolari la frequenza di trasmissione, e solo conoscendo l’esatta sequenza di variazione sarà possibile ricostruire i pacchetti trasmessi.
Il range di azione è stato portato a 100 metri, mentre la sicurezza è stata migliorata grazie all’introduzione dell’algoritmo di criptazione AES a 128 bit. Grazie alle nuove specifiche, tramite Bluetooth 4.0 sarà possibile connettere allo stesso dispositivo numerosi strumenti contemporaneamente, grazie ad una tecnica di indirizzamento a 32 bit per pacchetto.
I primi dispositivi basati sulla versione 4 dello standard Bluetooth sono attesi per la fine del 2010, o al più gli inizi del 2011. La speranza del Bluetooth SIG è quella di diffondere in maniera massiccia questo strumento di connessione, grazie alle numerose funzionalità di cui dispone, ed ora grazie anche ai bassi consumi che offre. Una prima documentazione ufficiale è disponibile a questo indirizzo, mentre per poter scaricare l’intera specifica è necessario registrarsi al sito Bluetooth.com.