Il Bluetooth è uno standard molto diffuso specialmente nel settore dei telefoni cellulari e degli smartphone, ma ultimamente anche nei netbook.
Uno dei suoi punti deboli è la velocità (intorno ai 3 Mbps) e, per tale motivo, era prevista una fusione con lo standard UltraWideBand per raggiungere velocità di circa 100 Mbps.
Ma l’UWB ha nel frattempo “sposato” l’USB dando origine al Wireless USB. Quindi, il Bluetooth si unirà al WiFi per formare lo standard Alternate MAC/PHY.
La nuova specifica, che il Bluetooth Special Interest Group pubblicherà verso la metà dell’anno, prevede l’utilizzo del protocollo Bluetooth per realizzare una connessione e, successivamente, passare al WiFi 802.11b/g in caso di trasferimento o streaming di dati. Al termine dell’operazione, la connessione WiFi viene disconnessa e i dispositivi ritornano a “parlare” in Bluetooth, ottimizzando il consumo di energia.
Le funzionalità del Bluetooth ad alta velocità sono simili a quelle permesse da Wireless USB. Ad esempio, sarà possibile sincronizzare i file audio tra PC e lettore MP3, inviare foto verso una stampante, oppure trasmettere video dal telefonino alla TV.
Esistono già chip wireless che integrano l’Alternate MAC/PHY. Per attivare questo protocollo di comunicazione occorre solo un aggiornamento del firmware e del software installato sul dispositivo portatile.