Le auto connesse non sono solo prodotti ad alta tecnologia in grado di migliorare la qualità dei viaggi perché possono contestualmente anche migliorare la sicurezza dei veicoli in caso di furto. I lari di auto, infatti, dovranno pensarci due volte prima di voler provare a rubare i nuovi modelli delle BMW per non rischiare di rimanere intrappolati nell’auto ed essere, così, arrestati con facilità.
CNET riporta, infatti, che un ladro di auto è stato bloccato all’interno di una BMW e che poi è stato arrestato dalla polizia di Seattle che aveva ricevuto la segnalazione del tentato furto dalla BMW. La macchina, infatti, era stata bloccata da remoto e per il ladro era rimasto davvero poco da fare. Nei dettagli, a seguito del furto, il proprietario dell’autovettura ha contattato la polizia che a sua volta ha sentito la BMW che ha usato il suo sistema di tracciamento per individuare il veicolo nel quartiere di Ravenna a Seattle. Avvicinandosi all’automobile rubata, gli agenti hanno trovato la macchina parcheggiata con il ladro che dormiva al volante.
La BMW, infatti, era riuscita da remoto a bloccare le portiere dell’auto intrappolando il ladro all’interno. Ladro che poi è stato fermato ed arrestato.
La disavventura per il malvivente può far sorridere visto che è stato fermato dalla stessa autovettura che aveva rubato, tuttavia la vicenda evidenzia chiaramente come le auto di nuova generazione possano contribuire attivamente anche alla risoluzione dei furti permettendo alle forze dell’ordine di individuare rapidamente i malviventi.