Durante la conferenza Build 2016, organizzata da Microsoft a San Francisco, BMW ha presentato il suo assistente di viaggio personale che, analogamente a Cortana, offre il suo aiuto nell’esecuzione delle attività giornaliere. BMW Connected, disponibile per iOS, interagisce con la piattaforma Open Mobility Cloud basata su Microsoft Azure. L’app può essere utilizzata dagli utenti statunitensi sui veicoli equipaggiati con il sistema di infotainment ConnectedDrive.
BMW Connected è parte della visione del produttore tedesco per il futuro della mobilità connessa, che include servizi digitali e tecnologie di assistenza alla guida. Sfruttando i numerosi tool di Azure, l’infrastruttura Open Mobility Cloud di BMW elabora un’infinità di dati in tempo reale provenienti da varie fonti (milioni di transazioni al secondo) e fornisce al guidatore diversi servizi personalizzati. La funzionalità principale della prima versione dell’app è la gestione del viaggio.
L’obiettivo è consentire all’utente di raggiungere la destinazione in orario. BMW Connected controlla le condizioni del traffico e stabilisce il percorso ottimale per evitare gli ingorghi. Suggerisce inoltre quando partire, inviando un messaggio sullo smartphone o sull’Apple Watch. I dettagli sulla destinazione impostati sull’app vengono automaticamente trasferiti al sistema di navigazione. BMW Connected è un assistente personale, quindi accede alle informazioni memorizzate in email, messaggi e calendari per aggiungere le destinazioni, e apprende le abitudini di mobilità del guidatore.
L’app permette anche di sbloccare le portiere del veicolo, suonare il clacson, accendere le luci, attivare l’aria condizionata, visualizzare la posizione dell’auto sulla mappa e il livello della batteria sui modelli ibridi. L’architettura flessibile della Open Mobility Cloud consente di aggiungere altre funzionalità, come l’integrazione con i dispositivi presenti nella smart home. BMW ha promesso aggiornamenti frequenti e l’arrivo in altri paesi entro fine anno.