Bob Iger, il CEO di Disney, ha lasciato il board di Apple. Una decisione che, tuttavia, non ha nulla a che vedere né con i risultati finanziari di Cupertino né tantomeno da eventuali disaccordi sulle strategie intraprese dalla mela morsicata. La ragione è infatti molto semplice: Disney e Apple stanno per diventare concorrenti nell’universo dello streaming, di conseguenza la posizione di Iger in entrambi i consigli di amministrazione avrebbe potuto generare problemi di non poco conto.
La scelta di Iger risale allo scorso 10 settembre, a poche ore dall’evento ufficiale Apple, anche se resa pubblica soltanto durante lo scorso weekend. Poiché Apple e Disney saranno concorrenti sul mercato dello streaming – con i rispettivi servizi Apple TV+ e Disney+ – la posizione di Iger risultava molto scomoda. La scorsa primavera il CEO di Disney aveva dichiarato di non vedere grandi impedimenti alla sua permanenza in entrambi i consigli di amministrazione, tuttavia si è trattato di commenti antecedenti alla definizione delle due piattaforme di streaming. È invece ora evidente come Apple TV+ e Disney+ si rivolgeranno a un target molto simile, a una soglia di prezzo altrettanto vicina – rispettivamente 4.99 e 6.99 dollari – di conseguenza non vi è stata altra possibilità per Iger.
Non sembrano però esservi contrasti tra Apple e Disney, così confermato da una nota scritta dallo stesso Iger, il quale si è unito alla mela morsicata nel 2011:
Porto il più grande rispetto per Tim Cook, il suo team in Apple e per gli altri membri del board. Apple è una delle compagnie più ammirate al mondo, nota per la qualità e l’integrità dei suoi prodotti e delle sue persone, e sarò per sempre grato di essere stato un membro di questo consiglio d’amministrazione.
Parole di riconoscenza sono giunte anche da Apple:
Più di tutto, Bob è un nostro amico. Ci ha guidati con il suo cuore ed è stato sempre molto generoso offrendoci il suo tempo e i suo consigli. Sebbene ci mancherà tantissimo il suo contributo come membro del board, rispettiamo la sua decisione, ma siamo sicuri che il nostro rapporto sia con Bob che con Disney continuerà a lungo nel futuro.