G4S Technology, un’azienda di sicurezza di Tewkesbury (Gloucestershire), ha assunto un nuovo dipendente per un periodo di prova di tre mesi. Il suo nome è Bob, il primo robot vigilante inglese che dovrà svolgere un solo compito: assistere il personale umano e comunicare qualsiasi problema, monitorando le stanze del quartier generale. Bob, progettato dall’Università di Birmingham, ha un aspetto simile al Robot B-9, protagonista della serie televisiva Lost in Space.
Nonostante l’apparenza, Bob è un robot molto sofisticato. Il team di ricercatori dell’università inglese ha sviluppato un software che gli permette di percorrere le stanze in maniera autonoma. Usando videocamere e scanner, il robot è in grado di creare una mappa 3D dell’area circostante, identificare scrivanie, sedie e altri oggetti, così come rilevare i movimenti delle persone durante la sua ricognizione. Bob registra la posizione degli oggetti e rileva i cambiamenti, ad esempio la scomparsa di un documento dalla scrivania, oppure se la porta antincendio è ostruita.
Bob può inviare messaggi al suo operatore se nota qualche attività sospetta, può parlare ai suoi colleghi e trovare la sua docking station quando è necessario ricaricare le batterie. Il robot è parte di un progetto (STRAND) da 7,2 milioni di sterline, il cui obiettivo è realizzare un automa intelligente che può essere inserito nel mondo reale, come un luogo di lavoro.
Bob è stato progettato per monitorare l’ambiente circostante, svolgendo quindi il compito di un guardiano. Per questo motivo può essere utilizzato con profitto nel settore della sicurezza, sebbene non possa sostituire completamente il personale umano. Un robot simile, chiamato Werner, verrà impiegato come assistente domiciliare in Austria. Oltre alle funzioni di Bob, Werner può intrattenere i residenti con semplici giochi.