Boston Dynamics è un’azienda famosa per i suoi robot estremamente capaci ma al tempo stesso inquietanti. Uno su tutti il robot umanoide Atlas, che nei mesi scorsi ha imparato anche a fare parkour. Oggi il produttore di robot mostra gli avanzamenti di Handle, una versione modificata di quello del 2017 che si può chiamare, per riassumere, il “robot magazziniere”.
Questa nuova versione di Handle è stata mostrata in video e in particolare è dotato di un sistema a due ruote con attuatori, in grado di funzionare come fossero due gambe. Riesce a stare in equilibrio e lavorare per 24 chilometri con una sola carica. Il risultato è che il robot riesce con facilità ad impilare con una certa logica alcuni scatoloni sui pallet.
Il futuro di questo robot potrebbe quindi essere proprio all’interno dei magazzini. La tecnologia sarà sicuramente migliorata col tempo e soprattutto un dispositivo del genere, a differenza di un “vero” magazziniere umano, ha un grande vantaggio: non sente la stanchezza. Che l’automazione in futuro sostituirà determinati tipi di lavori è ormai chiaro e questi avanzamenti tecnologici lo dimostrano già oggi.
Ogni scatola che Handle solleva e ripone pesa 12 chili, ma Boston Dynamics dichiara che può sopportare un peso massimo di 30 chilogrammi, riuscendo anche a riporre oggetti uno sopra l’altro fino a 5,5 metri di altezza. In gioco entra anche l’intelligenza artificiale, con sistemi di computer vision e software che permettono a Handle di riconoscere gli oggetti da prendere e posizionarli in maniera corretta in determinati spazi.
Questo è chiaramente un prototipo, ma è probabile che in futuro una versione più avanzata potrebbe arrivare sul mercato. Proseguono intanto i lavori anche su SpotMini, che sarà impiegati soprattutto nei cantieri.