Secondo alcune indiscrezioni non ancora confermate, Apple starebbe discutendo con alcune major musicali per rendere più flessibile la fruizione dei brani musicali scaricati tramite iTunes.
Attualmente in discussione ci sarebbe l’ipotesi di togliere alcuni dei limiti che ancora oggi frenano l’acquisto di musica digitale. Tra questi, ad esempio, la possibilità di scaricare una seconda volta un brano precedentemente acquistato nel caso in cui il file originale andasse perso, dando modo all’utente di avere diritto ad una specie di copia di backup a tutti gli effetti, copia conservata nei server di Cupertino e pronta al download in caso di bisogno.
Apple starebbe parlando nella massima segretezza di questa possibilità con nomi importanti come Universal Music, Sony Music Entertainment, Warner Music ed EMI. Aspetto, questo, che solleticherà di certo l’interesse dei fan, vista l’importanza delle etichette coinvolte e degli artisti facenti loro capo.
Altre voci riportate dalle agenzie americane riguardano poi le possibili evoluzioni di MobileMe, che potrebbe diventare un servizio musicale esclusivamente cloud grazie a cui si potranno gestire e sincronizzare i brani musicali con i diversi device prodotti da Apple.
Sarebbero legate a queste intenzioni, infatti, le decisioni prese dalla società californiana, che di recente ha pianificato di potenziare un suo data center in North Carolina investendo 1 miliardo di dollari: mossa che potrebbe essere vista come il passaggio fondamentale per potenziare le proprie infrastrutture in vista di uno spostamento sul versante cloud di alcuni suoi servizi.