Sempre più impegnativi i sistemi Home Theatre stanno invadendo i salotti e sta nascendo un nuovo problema da considerare, chiamato Fattore W.A.F., acronimo di Wife Acceptance Factor, un modo divertente per descrivere la difficoltà spesso incontrata nell’inserire un sistema completo in modo ordinato e senza troppi dispositivi nell’ambiente prescelto, con un’integrazione con l’arredo.
È così partita la battaglia al “Fattore W.A.F.” da parte dei maggiori produttori di sistemi Home Theatre ed Home Cinema, sempre più spesso impegnati nella riduzione del numero o delle dimensioni di dispositivi e nell’ideazione di particolari supporti che possano “ordinare” la situazione. In questo contesto si inserisce la proposta di Sony, il Bravia Theatre RHT-G500.
Ecco, quindi, un supporto per TV da 32 a 40 pollici, compatibile con un’ampia gamma di fonti (TV, DVD player, decoder digitali satellitari/via cavo/terrestri, lettori Blu-ray, PS3), che integra un sistema audio a 3.1 canali, completo di diffusori centrali e laterali e subwoofer integrato.
L’impianto audio si avvale della tecnologia S-Force PRO Front Surround, per ottenere particolari effetti audio e la diffusione in tutto l’ambiente, in modo da ricreare l’effetto di un sistema multicanale a 5.1.
La postazione è equipaggiata con la funzione BRAVIA Sync, che ne permette la gestione tramite un unico telecomando, quello del televisore, trasmettendo i segnali al dispositivo mediante una connessione HDMI. Sono 3 gli ingressi HDMI totali previsti, cui si aggiunge un’uscita monitor per la riproduzione ad alta definizione, supportata dalle funzionalità HDMI pass-through compatibile con 1080p, 24p e x.v.Colour.
È possibile la connessione con lettori portatili, dispositivi Blutooth e reti Wi – Fi, per la riproduzione di musica, grazie alla presenza dell’ingresso Digital Media Port, arricchito da un’ampia serie di adattatori modulari combinati e dalla tecnologia Portable Audio Enhancer integrata nel sistema.