Con l’accordo extragiudiziale sottoscritto con Samsung sembravano finiti gli scontri legali con i produttori di dispositivi Android. Invece Microsoft ha deciso di portare in tribunale anche Kyocera, azienda giapponese che realizza smartphone rugged basati sul sistema operativo Google, come il Torque KC-S701 visibile nell’immagine. La denuncia è stata depositata nel weekend presso la Corte Distrettuale di Seattle.
Durante il Mobile World Congress di Barcellona, Kyocera ha mostrato un prototipo di smartphone con tasti fisici, basato su Windows Phone 8.1, che potrebbe in futuro arrivare sul mercato. Nonostante ciò, Microsoft vuole difendere le sue proprietà intellettuali, come già fatto con gli altri OEM che realizzano dispositivi Android. Il produttore giapponese avrebbe violato sette brevetti, utilizzando tecnologie protette dal copyright negli smartphone delle serie Duraforce, Hydro e Brigadier.
Nella denuncia viene fatto riferimento a brevetti che coprono diversi componenti e tecnologie, tra cui batteria, accelerometro, risparmio energetico, sensori di movimento e servizi di localizzazione. Microsoft sottolinea che molte aziende sfruttano i suoi investimenti nella ricerca e quindi utilizzano le invenzioni nei loro prodotti senza permesso e senza pagare le royalty. Un avvocato dell’azienda di Redmond ha dichiarato:
Rispettiamo Kyocera, ma crediamo che debbano pagare una licenza per utilizzare le tecnologie brevettate che stanno utilizzando. Siamo fiduciosi che questo caso possa essere risolto amichevolmente.
Secondo le stime più recenti, Microsoft incassa circa 2 miliardi di dollari all’anno dalle licenze concesse ai produttori di dispositivi Android.