Tre nuovi brevetti, slegati tra loro, descrivono potenziali prodotti Apple che in futuro potranno trarre energia direttamente dal sole, ci aiuteranno a trovare parcheggio e saranno in grado di interpretare gesture tridimensionali.
Il primo brevetto della serie, intitolato “Metodi e apparati per processare combinazioni di input cinematici” presenta un dispositivo di puntamento, ad esempio un mouse, equipaggiato con sensori capaci di percepire e interpretare la quantità e la direzione del moto. Tali gesture possono includere, ad esempio, oscillazioni, movimenti “a paletta”, colpetti, inclinazioni e scivolate, e ad ognuna di esse (o ad ogni loro combinazione) corrispondono degli effetti a livello software. L’uso previsto di tale tecnologia spazia dalle normali applicazioni quotidiane come i videogiochi, la gestione dei file e la navigazione interattiva fino ai sistemi di comunicazione, a quelli di controllo, e ai sistemi militari, industriali e medicali.
Il secondo brevetto, intitolato “Parcheggio, processi di gestione della posizione e avvisi”, promette di farci trovare più facilmente il miglior parcheggio disponibile grazie ad un database integrato che incrocia regole comunali con la situazione del traffico, tariffe, tempi di percorrenza e molto altro. Se per esempio dobbiamo recarci ad un evento sportivo, grazie al GPS integrato il sistema tiene conto non soltanto della distanza che ci separa dal parcheggio più vicino allo stadio, ma anche la tempistica necessaria per raggiungere in seguito lo stadio a piedi.
Infine, l’ultimo della carrellata ipotizza un sistema di ricarica della batteria totalmente autonomo e basato sull’energia solare. Quando l’iPod o l’iPhone ha bisogno di essere ricaricato, il sistema provvede a rifornire di energia la batteria, e regola automaticamente i consumi in base allo stato della carica. Infatti negli schizzi allegati al brevetto, intitolato “Circuiteria di gestione energetica e Celle solari”, viene riportato un iPod la cui scocca è completamente costituita da celle solari.