A Rockport è stato completato un modello di prefabbricato, chiamato BrightBuilt Barn, in grado di auto produrre l’energia necessaria al riscaldamento, raffreddamento, per l’elettricità e l’acqua calda, in grado anche di mostrare se si consuma più energia di quanta se ne produca.
l’architetto Phil Kaplan, ha progettato una struttura di dimensioni 16×13 metri, fatta di pannelli super-isolanti (R-40). Le pareti sono spesse 30 cm con uno strato isolante di schiuma rigida di 10 cm. Sono stati aggiunti, dopo che la struttura è stata messa insieme, una stringa di pannelli fotovoltaici Sunpower da 6,3 kilowatt e due pannelli solari termici Thermomax sul tetto, per la produzione di energia elettrica e acqua calda per il riscaldamento. Quest’ultimo è supportato da una pompa di calore aria-aria.
Questi sistemi integrati (compresa la coibentazione) dovrebbero garantire la perfetta indipendenza termica della casa.
Le cose davvero carine giungono dalla parte elettronica. Open One Studio ha progettato un contatore che andrà posizionato su una facciata del prefabbricato, composto da tre tubi, illuminati da tre diversi LED.
Nel caso la produzione energetica sia maggiore del consumo, si illumina una serie di LED verdi posti tutti intorno alla struttura.
Un computer, posto all’interno, colleziona i dati provenienti dai vari sistemi (solare, fotovoltaico ed energia elettrica consumata) e li mostra sul sito Web della BrightBuilt Barn.
Ma non è tutto. Quasi tutti i cavi elettrici necessari alla struttura sono stati incassati nello zoccolo, in modo tale da consentire eventuali espansioni modulari, sia dei cavi sia della struttura. In altre parole, una parete può essere divelta e modificata senza che il cablaggio esistente venga modificato più di tanto.