È morta Britney Spears. In un attimo il passaparola ha sparso la notizia tra milioni di fans. Il mondo del pop, ancora ovviamente scosso dall’improvvisa dipartita di Michael Jackson, non può che essere solleticato da una notizia simile. Ma la bufala dura poco: trattasi di uno scherzo di dubbio gusto ma di sicuro impatto, e Twitter è stato il canale ottimale per lanciare la notizia senza che alcuna verifica ne tarpasse immediatamente le ali.
Parte tutto dall’account ufficiale di Britney Spears, dalla quale gli utenti si attendono logicamente notizie e suggestioni dirette, dunque affidabili. Sul canale della Spears è comparso poche ora fa: «Britney Spears è mancata oggi. È un brutto giorno per tutti. Altre notizie più tardi». Diretto, “ufficiale”, clamoroso: ancor più poiché proveniente da un “verified account” per il quale Twitter ha quindi certificato l’autenticità della provenienza dei contenuti. Dai click si passa alla moltiplicazione del messaggio, il tutto fino all’intervento diretto prima con la cancellazione del messaggio, ed infine con la smentita: «Il Twitter di Britney è stato hackerato. L’ultimo messaggio non è ovviamente vero. Lei sta bene e sta passando una felice giornata rilassandosi in casa».
La cancellazione e la smentita producono peraltro un incauto effetto poiché parlando di “ultimo messaggio” su di una bacheca modificata, si va a smentire il messaggio di addio a Micheal Jackson invece di quello invisibile poiché rimosso. L’intento, comunque, è chiaro: Britney Spears sta bene e la dipartita è un clamoroso falso che rovinerà la giornata a milioni di fans (sono 2.123043 i followers certificati da Twitter nella mattinata di oggi).
La Spears non è peraltro l’unica star colpita dall’offensiva. In passato sono stati molti gli account sui quali i cracker hanno fatto leva, e nella notte anche la conduttrice USA Ellen DeGeneres è stata data per deceduta con un attacco del tutto simile a quello che ha subito Britney Spears.
Brutto colpo per Twitter. Numeri in crescita e continua presenza sui media potrebbero non essere però cosa buona se il canale fosse identificato come scarsamente affidabile, anche e soprattutto nel contesto di account verificati. Lo star system ha forse approcciato lo strumento con eccessiva superficialità, ma l’ennesimo falso scoop non potrà giovare al buon nome dei cinguettii più famosi del mondo. Per Britney Spears e per i suoi fans, invece, la notizia è lieta: tutto bene, l’uccello del malaugurio ha cinguettato sbagliato.