AMD, Advanced Micro Devices Inc, ha annunciato qualche giorno fa l’intenzione di vendere la propria unità che produce microchip per TV digitali alla società Broadcom: il prezzo della transazione, stando a quanto dichiarato congiuntamente dalle due parti, è di 192,8 milioni di dollari, che Broadcom verserà in contanti nelle casse di AMD.
La decisione di AMD non giunge certo inaspettata, visto e considerato che la compagnia è da mesi impegnata nella realizzazione di un programma che avrà come obiettivo la riduzione dei propri debiti finanziari e la ricerca di uno sviluppo nella capacità di generare utili.
Inoltre, le previsioni per il prossimo futuro non si son fatto certo buone: Intel, il leader del mercato, sembra allontanarsi sempre più, mentre altri concorrenti si fanno maggiormente minacciosi alle spalle di AMD.
In virtù di questo contesto, il chief executive officer (nonché Presidente) della compagnia, Dirk Meyer, ha confermato l’intenzione di “trasformare” la società, rendendola più snella e in grado di rispondere più efficientemente alle attese dei consumatori.