Ecco la conclusione di questa mia piccola analisi sullo stato di avanzamento di cinque browser Web, presi in esame nel loro funzionamento in Windows Vista: dopo aver preso in esame le richieste al sistema in termini di risorse hardware e la compatibilità nei confronti degli standard del Web, vorrei fare qualche considerazione in merito ai rimedi in tema di sicurezza e alla usabilità dei programmi presi in esame.
Considerando l’importante aspetto sicurezza, credo si tratti di quello più difficile da verificare dato il proliferare degli attacchi e la complessità dei rimedi sempre in divenire; almeno per quanto riguarda lo sviluppo e il numero di rimedi adottati IE8 sembra promettere una alta qualità e quantità (dal “Domain Highlighting” per le frodi da dominio, allo “SmartScreen Filter” a sostituire il filtro anti-phishing di IE7), ma ovviamente ogni giudizio serio non può che essere fatto dopo un certo tempo di utilizzo delle versioni definitive di ciascun browser.
Un ultimo aspetto, se possibile ancor più soggettivo dei precedenti, riguarda l’interfaccia di navigazione. Se infatti l’utilissima navigazione a schede è ormai comune a tutti, la mancanza di un pulsante di apertura di una nuova scheda in Firefox e Safari la trovo piuttosto fastidiosa, così come trovo fastidiosa l’impostazione di default di apertura popup in una nuova finestra invece di una nuova scheda.
Chrome e Opera, con le loro pagine di accesso rapido, li trovo invece molto interessanti in questo ambito. Sempre sotto questo aspetto, non mi piace molto la gestione dei Preferiti in Safari, anche se qui, lo ammetto, la mia assuefazione al mondo Windows potrebbe giocare un ruolo importante.
In calce a questa parziale analisi, allo stato attuale e con il beneficio di inventario, mi sento di compiere alcune osservazioni:
- IE8 beta 2 non ha ancora soddisfatto le caratteristiche di maggior velocità che in qualche maniera si erano prospettate;
- Firefox 3, pur più pesante di quanto non fossimo abituati, si conferma in costante crescita e ha tutte le carte in regola per consolidare e rafforzare la sua posizione;
- Opera 9.6, nonostante le difficoltà dovute alla propria scarsa visibilità, si rivela eccellente sotto diversi aspetti, soprattutto riguardo a compatibilità e risorse impiegate;
- Safari 3.1.2 si distingue per la nota essenzialità ed efficienza del mondo Apple, ma per me, “Windows User Inside” (lo so, ognuno ha i propri limiti), rimane un po’ di complicato approccio;
- Google Chrome non è solo la novità del momento, ma anche un’alternativa molto valida quanto a velocità e facilità di utilizzo, mentre per una valutazione sulla sua sicurezza attendiamo versioni più avanzate di quella attuale.
Ribadisco il carattere non esaustivo di questa mia piccola disquisizione, ma non mi sottraggo certo al vostro giudizio.