«Da oggi alle 12 diecimila scuole si potranno prenotare per avere la dotazione wi-fi»: ad annunciarlo è Renato Brunetta, ministro della Pubblica Amministrazione ed Innovazione, il quale confida in un rapido processo di distribuzione con il quale si conta di portare (almeno dal punto di vista delle tecnologie) il Wi-Fi nelle aule di tutta la scuola italiana.
L’obiettivo finale è fissato al 2012, anno entro cui tutti gli studenti delle scuole elementari dovranno essere coperti. Si procede comunque a piccoli passi: 800 scuole già prenotate, «cinquemila scuole nei prossimi sei mesi e le restanti cinquemila nei restanti sei mesi successivi». La spesa complessiva è prevista in due tranche da 5 milioni di euro per un totale di 10 milioni di euro.
L’iniziativa è stata spiegata dal ministro al Forum PA 2011 facendo seguito a quanto già concordato con il Ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini. Il progetto fa infatti parte di un programma più ampio all’interno di un percorso di digitalizzazione dell’intero apparato scolastico italiano:
Gli istituti che aderiranno all’iniziativa potranno così offrire nelle prossime settimane alle famiglie dei loro studenti il servizio di pagella digitale in sostituzione di quella cartacea. Dal prossimo anno scolastico questi istituti avranno inoltre la possibilità di gestire pagamenti online sui propri conti correnti, le famiglie potranno iscrivere i propri figli a scuola utilizzando il modello online disponibile sul portale e verranno utilizzati nuovi canali di comunicazione (PEC) per dialogare con gli istituti stessi. Infine è previsto un rafforzamento delle infrastrutture digitali.
Il “kit Wi-Fi” che il ministero elargirà agli istituti prenotati consta in un semplice access point gratuito per la didattica. Secondo quanto indicato nelle comunicazioni ufficiali la procedura di accesso ai kit dovrebbe essere pubblicata entro oggi sui siti del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e del Ministero della Pubblica amministrazione. Nel momento in cui pubblichiamo su entrambi i siti non risulta però disponibile alcuna documentazione.