Il noto cantante Bryan Adams ha deciso di seguire le orme del collega Prince: fermare il dilagare delle proprie opere in rete.
Il rocker ha assunto l’azienda Web Sheriff, specializzata nel controllo del copyright in rete, per salvaguardare i propri diritti. Obiettivo dichiarato di questa vera e propria crociata saranno siti dei fan, blog, community, network di filesharing e qualsiasi altro mezzo che teoricamente possa essere in grado di diffondere senza consenso le opere audiovisive del cantante canadese.
Web Sheriff è famosa per avere intrapreso una lotta simile nel recente passato seguendo gli interessi di Prince. L’azienda infatti ha provveduto a denunciare, in tre nazioni diverse, i gestori del noto tracker The Pirate Bay e a censurare i principali siti creati dai fan.
I primi sforzi combinati tra l’azienda di controllo del copyright e Bryan Adams hanno dato i primi frutti: alcuni fan sites sono stati temporaneamente chiusi. Si prevedono tempi difficili per gli appassionati della popstar canadese.