È opinione di molti esperti del settore che Internet è la più grande invenzione turistica della storia. Eppure la nazione che più di altre avrebbe ragione di goderne gli effetti non sembra riuscire ad approfittarne. Anche questa edizione del BTO, la grande fiera del turismo innovativo, che si tiene a Firenze il 2 e 3 dicembre, è un’occasione importante per riflettere sul turismo 2.0 con ricerche, statistiche, casi di successo, protagonisti e tecnologie, i maggiori marchi dell’industria turistica internazionale come TripAdvisor, Trivago, Best Western, Homeaway insieme a big player del web come Google, Blogmeter, Travel Appeal.
Sarà un’edizione che, ancora una volta, porterà nel capoluogo toscano a Fortezza di Basso i temi chiave del turismo rispetto alla Rete. Quest’anno si parlerà del mondo del mobile e della distribution, il fenomeno sharing e quello dei social, il tema delle destination e dei Market Leader, sino ad arrivare allo spazio dedicato a tutto ciò che fa innovazione. Il programma si snoda in 149 eventi e ci sarà anche uno streaming su intoscana.it.
"30 nuovi turisti = 1 posto di lavoro
Il turismo è economia” @robertamilano #BTO2015 https://t.co/CdxwsNZyhY pic.twitter.com/LkwUacirmY— BTO Official (@BTO_travel) December 1, 2015
Tra gli eventi da segnalare, l’intervista a Walter Lo Faro di Expedia e quella ad Andrea D’Amico di Booking.com; l’intervento di Tomaso Rodriguez di Uber e quello di Matteo Stifanelli di Airbnb; il panel che vedrà insieme sul palco Carroll Rheem (Brand USA) e Joanna Darwin (VisitLondon); l’intervista a Dorianne Richelle (Facebook) e, infine, il racconto di Fabio Cannavale di LastminuteGroup. Spazio anche un evento che ha fatto parlare tutto il mondo, il Rockin’ 1000 di Fabio Zaffagnini, che sarà a Firenze per ricevere il premio di BTO come miglior evento web dell’anno. Il video invito superò i 26 milioni di visualizzazioni su Youtube, convincendo la band Foo Fighters ad esibirsi a Cesena.
BTO è anche ricerche. In questa edizione verranno illustrate quella sulle 10 mosse che cambieranno il turismo mondiale firmata da PhoCusWright, massimo ente di ricerca mondiale sul turismo; lo studio di Trivago delineerà invece le abitudini alla ricerca sui metasearch dei viaggi in Italia e all’estero. Ci sarà spazio anche per lo studio di Criteo che porterà i numeri aggiornati su come sta crescendo la scelta e acquisto viaggi tramite mobile; Episteme invece presenterà una ricerca sulle abitudini di viaggio della generazione Y, i cosiddetti Millennials, giovani tra i 18 e 34 anni. FutureBrand, infine, presenterà un’indagine sui centri minori che in Europa hanno imparato ad attrarre turisti alla ricerca di nuove e originali destinazioni.
A #BTO2015 @monfabris analizzerà il rapporto con il viaggio dei Millennials #SpeakerQuotes https://t.co/igTk6wkZA5 pic.twitter.com/k8pTOXuEYE
— BTO Official (@BTO_travel) November 29, 2015
Si parlerà molto dell’originalità delle destinazioni e del turismo di nicchia, ma anche di innovazioni che aprono al mondo e interrogano sul tema, sempre delicato e complesso, della neutralità e dell’economia delle piattaforme web. Tra gli ospiti in evidenza della sezione Innovation, Enrico Belisario, membro del Tavolo permanente per l’innovazione e l’Agenda Digitale italiana, protagonista dell’incontro “PA Digitale e turismo: si può innovare la burocrazia?”, e Stefano Quintarelli, presidente del Comitato di indirizzo dell’Agenzia per l’Italia digitale, che parlerà di innovazione e tecnologia come leva di marketing per l’Italia.