Il sistema di protezione di Ubisoft, il DRM (Digital Rights Management), è ultimamente uno degli argomenti più chiacchierati sul Web. Se da una parte è stato creato ad hoc per tentare di evitare la diffusione illegale del proprio materiale, dall’altra parte tale misura ha creato delle difficoltà ai giocatori nell’esecuzione dei videogame, in quanto il DRM richiede una costante connessione ad Internet per far funzionare il gioco.
Un team di hacker chiamato Skid Row è però riuscito a bucare la tecnologia del publisher francese relativamente alla versione PC di Assassin’s Creed 2, azione fatta, secondo quanto viene comunicato nel documento che accompagna il crack, per facilitare la vita a coloro che hanno acquistato legalmente il gioco.
Questa la nota lasciata dal team Skid Row, rivolta direttamente ad Ubisoft: “Grazie Ubisoft, è stata una vera sfida, ma niente ci può fermare. In futuro dovreste concentrarvi maggiormente sui giochi e non sul DRM. In questo caso, è risultato praticamente terribile per chi ha acquistato legalmente il gioco. Noi gli abbiamo solamente reso la vita più semplice”.
Ubisoft non ha ancora commentato la notizia, bisognerà dunque attendere un’eventuale comunicazione per sapere se e come verranno presi dei provvedimenti a riguardo.