Lo spauracchio Brexit non ha in alcun modo modificato i piani di Google, determinata a realizzare un nuovo quartier generale del gruppo in quel di Londra, nell’area del quartiere King’s Cross. Oggi è possibile dare un’occhiata ad alcuni render della struttura, progettata da BIG e Heatherwick Studio (quest’ultimo si sta occupando anche del nuovo campus californiano), grazie alle immagini pubblicate dalla testata Architects Journal.
La struttura occuperà un’area complessiva pari a 80.189 metri quadrati, disposta su più piani, con i lavori di costruzione che costeranno al gruppo di Mountain View circa un miliardo di sterline. Alcune informazioni, tecniche e per addetti ai lavori, possono essere consultate nella documentazione che l’azienda ha inviato in settimana al Camden Council: si legge, ad esempio, che il progetto includerà un’area commerciale, uffici, una piscina da 25 metri a tre corsie, un campo dedicato alle attività sportive, una palestra e un enorme terrazzo fitto di vegetazione. All’interno troverà posto anche un auditorium da 210 posti che verrà impiegato in occasione delle conferenze, per il lancio di nuovi prodotti e per ospitare incontri indirizzati a startup, organizzazioni e alla comunità locale.
Nell’angolo nord-ovest sarà ricavato un anfiteatro con una vista a 270 gradi sulla città circostante. Gli spazi sono studiati in modo da favorire l’interazione tra i dipendenti: le connessioni tra le aree incoraggeranno a utilizzare scale e scale mobili anziché gli ascensori, con zone destinate alla ricreazione posizionate in modo strategico. L’ingresso principale è situato all’estremo opposto dell’edificio rispetto alla fermata della metropolitana di King’s Cross. Non mancherà poi uno spazio dove poter parcheggiare centinaia (fino a 686) di biciclette: l’idea è quella di supportare un concetto sostenibile di mobilità.
Si tratterà di un edificio strutturato tenendo conto anche dell’impatto ambientale su ciò che lo circonda. A questo proposito, i pannelli che ne percorreranno il perimetro potranno essere orientati in base all’orario, così da lasciar passare i raggi del sole e consentire un’illuminazione il più possibile naturale dell’area.
Prevista inoltre l’installazione di pannelli fotovoltaici per una produzione annuale di energia pulita stimata in 19.800 kWh. A questo si aggiungeranno sistemi per il recupero dell’acqua piovana e impianti per la differenziazione dei rifiuti. Building A, questo il nome della sede, riceverà l’approvazione per l’inizio dei lavori dopo il 21 giugno, termine ultimo stabilito dal Camden Council per raccogliere i feedback sul progetto. Sarà il primo edificio interamente progettato da Google al di fuori degli Stati Uniti.