Una delle più feroci critiche mosse a Kazaa da più parti è stata sempre rivolta alla particolare aggressività usata nell’uso di spyware e di componenti installate nel pc assieme al pacchetto noto per lo scambio in rete P2P. Ora la critica va oltre: Kazaa sarebbe direttamente uno tra i più grandi spyware esistenti.
La speciale classifica è stata redatta da Computer Associates, secondo cui Kazaa figurerebbe addirittura tra i primi 5 spyware al mondo. Sulla classifica avrebbe pesato in particolare l’alta diffusione del software (214 milioni di download segnalati), il che aumenta la pericolosità relativa dei tool utilizzati. CA ammette peraltro come non sia stato semplice definire Kazaa uno spyware: «fa qualcosa di utile» ammette Simon Perry, responsabile CA, ma nel contempo impone all’utente pratiche noiose, pericolose e degradanti per il sistema.
CA non boccia solo Kazaa, ma addita la categoria del file-sharing nel suo complesso: anche altri programmi quali «Blubster, E-Mule, Gnucleus e WinMX» porterebbero al degrado delle performance del sistema ed imporrebbero l’installazione di adware e spyware.
I termini di confronto che hanno permesso di redigere la speciale classifica CA hanno contemplato parametri quali il numero degli interventi apportati al registro ad ogni installazione ed il numero di direcctory create dal software valutato. Da segnalare come tra i primi 5 spyware sia indicato anche un altro software molto diffuso: Download Accellerator Plus.