Activision ha da poco confermato i propri piani in merito allo sviluppo di nuovi giochi nello sviluppo di Call of Duty, visto che a quanto pare la saga verrà approfondita molto dal publisher nel corso di quest’anno.
Stando a quel che sappiamo, si tratta di due nuovi lavori che arrivano direttamente da Infinity Ward, team che ha lavorato a Call of Duty Warzone e al reboot Call of Duty Modern Warfare, per citare le ultime due produzioni. I nuovi titoli in arrivo quest’anno, come confermato, solo un nuovo capitolo di Call of Duty Modern Warfare (verosimilmente Modern Warfare 2) e una rivoluzione di Warzone, che potrebbe presentarsi come gioco a sé stante o come grande aggiornamento massiccio per lo scorso capitolo.
Nel 2022 arriveranno Call of Duty Modern Warfare 2 e Warzone 2
Non è detto quindi si tratti esattamente di un nuovo titolo nel secondo caso quindi, ma c’è da dire che di sicuro un aggiornamento dalla grande portata per il battle royale che ha ormai qualche anno sulle spalle potrebbe comunque cambiare la carte in tavola. Come confermato, l’obiettivo è quello di combattere i cheater, dato che lo sviluppatore non è riuscito a fermare questa piaga neanche impegnandosi molto nel corso del tempo, con ondate di ban difficili da dimenticare.
Si parla anche di ulteriori miglioramenti al prodotto, di cui non abbiamo al momento dettagli specifici. A quanto pare, inoltre, i due nuovi giochi si presenteranno con un nuovo engine, il quale, con un focus nello specifico sulla next-gen di console, dovrebbe rendere le esperienze decisamente migliori.
Ulteriori dettagli in merito al futuro della saga riguardano il fatto che questa, per fortuna, continuerà ad arrivare anche su PlayStation nonostante l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft (e dell’intero brand di sparatutto), giungendo nel mentre anche su PC com’è sempre avvenuto. Staremo a vedere quali saranno le novità delle prossime iterazioni del brand dopo la conferma della fusione delle due compagnie, con delle belle sorprese che potrebbero presto fare capolino.