Call of Duty potrebbe non giungere sugli scaffali nel corso del 2023. Stando a quel che sappiamo, Activision Blizzard avrebbe modo di lanciare nel corso di questo 2022 due nuovi capitoli originali, o quasi, visto che si tratterà nel primo caso del sequel di Modern Warfare, come confermato in via ufficiale, e nel secondo di un grosso aggiornamento di Call of Duty Warzone.
Mentre non è chiaro se quest’ultimo si presenterà come gioco a sé stante o meno, con gli utenti che potrebbero trovarsi davanti a solamente un grosso update, ci sono brutte notizie per quel che concerne il futuro nella saga nel 2023.
Call of Duty potrebbe saltare la sua uscita annuale
Come riportato sulle pagine di Bloomberg dal noto giornalista Jason Schreier, e dall’insider Tom Henderson (tra l’altro, con un grosso battibecco fra i due sulla piattaforma di Twitter) il colosso avrebbe deciso dopo moltissimi anni di lasciare un anno scoperto, puntando quindi solamente sul supporto dei precedenti giochi ancora considerati dagli utenti, sempre che un nuovo Call of Duty Mobile non faccia capolino a sorpresa, anche se non si tratterebbe comunque di un gioco della saga principale.
La compagnia ha risposto al report in maniera particolarmente vaga, e all’effettivo non è riuscita a smentire il tutto, proprio forse per via del fatto che – come avviene in quasi ogni caso – Bloomberg (come Tom Henderson) ha anticipato delle informazioni particolarmente rilevanti prima che queste vengano ufficializzate. Non abbiamo comunque al momento conferma sul tutto, e anzi, dopo l’acquisizione di Microsoft, che a quanto pare non avrebbe influito su questa scelta, il futuro della saga di Call of Duty non è particolarmente chiaro.
Non ci resterà che aspettare qualche mese per lasciare che la compagnia comunichi i propri piani in merito ai nuovi giochi in sviluppo e a come avrà modo di gestire il brand nell’imminente futuro per lasciare che i fan continuino a seguirlo.