Smartphone e tablet non sono unicamente degli strumenti utili ad agevolare le comunicazioni oppure a garantire momenti di intrattenimento in mobilità, rappresentano anche dei validi alleati per l’apprendimento. Ad esempio di una nuova lingua, grazie a moltissime applicazioni interattive e servizi che permettono di imparare in modo semplice e veloce. Cambridge English, da oltre 80 anni ente certificatore del livello d’inglese in Italia, ben conosce le potenzialità delle nuove tecnologie: per questa ragione, consiglia alcune app e piattaforme da utilizzare per migliorare il proprio inglese.
Multimediali, compatibili con i principali dispositivi in circolazione, interattive e coinvolgenti: le applicazioni e le piattaforme dedicate all’apprendimento di una nuova lingua sono le più disparate e garantiscono ottimi risultati in breve tempo. Fra le tante disponibili, Cambridge English ha selezionato le seguenti:
- Quiz your English: una proposta pensata per chi già conosce l’inglese, a qualsiasi livello, per mettere alla prova le proprie competenze e capacità. Completamente gratuita e lanciata dalla stessa Cambridge English, l’app permette anche di sfidare persone che provengono da tutto il mondo, su livelli dall’A2 al C2, ma anche il Business English per chi usa la lingua soprattutto per lavoro;
- Exam Lift: perfetta per chi si sta preparando a sostenere l’esame di lingua inglese, per ottenere la certificazione B1 di Cambridge English. Esercizi giornalieri con feedback immediato, per imparare dai propri errori;
- Monkey Puzzles: un’applicazione pensata per i più piccoli, affinché possano esercitarsi con l’inglese, il tutto divertendosi. Sviluppata sotto forma di gioco, e con protagonista una simpatica scimmietta, l’applicazione offre ai bambini la possibilità di migliorare sia la lettura che l’ascolto. È inoltre utile per chi si sta esercitando per i livelli A1 e A2;
- Cambridge Advanced Learner’s Dictionary e English Pronouncing Dictionary: le soluzioni ideali per arricchire il proprio vocabolario, con 140.000 parole in un database a portata di smartphone. La prima applicazione permette di scoprire i significati delle parole, i sinonimi e i contrari, salvare i lemmi di proprio interesse e ascoltare la corretta pronuncia inglese, sia con accento britannico che statunitense. Il secondo software si sofferma solo su quest’ultimo aspetto, quello della pronuncia. Le due app sono offerte a pagamento, ma è disponibile un’anteprima gratuita;
- Cambridge English e Cambridge Words: per gli irriducibili dei social network, delle soluzioni profondamente social. Cambridge English è infatti attivo anche su Instagram, con due canali: @cambridgeenglish, con tante informazioni su modi di dire, grammatica e lessico comune, ma anche @cambridgewords. Quest’ultimo è legato al Cambridge Dictionary e ogni giorno condivide una nuova parola;
- Cambridge English su YouTube: la soluzione più indicata per chi vuole far pratica con l’ascolto, con dei pratici video. Il canale condivide informazioni, interviste, simulazioni d’esame, webinar ed esperienze mondiali legate all’ente certificatore.
Cambridge English opera in Italia da 80 anni come ente certificatore per il livello di lingua inglese: sullo Stivale, sono 6.500 le realtà – tra scuole statali, paritarie e private – che propongono corsi e attività in preparazione degli esami proprio di Cambridge English. Un progetto davvero internazionale, presente in oltre 130 Paesi del mondo, con un totale di 2.800 centri d’esame, 20.000 università ed enti che riconoscono gli esami Cambridge English e 7 milioni di persone che ogni anno si sottopongono alla certificazione.