I sistemi di guida autonoma possono portare benefici non solo sulle autovetture ma anche sui pesanti camion che ogni giorno solcano le strade del mondo trasportando merci di tutti i generi. Per dimostrare la validità dei sistemi di guida autonoma su questi veicoli, circa una dozzina di camion di produttori come Volvo e Daimler hanno appena completato un viaggio di una settimana all’interno del continente Europeo in cui sono stati utilizzati questi sitemi di guida.
I camion sono partiti dai loro paesi di riferimento ed hanno terminato il loro viaggio il 6 aprile a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Alcuni di questi camion hanno percorso più di 2000 km. Questi camion, in particolare, hanno preso parte alla “European Truck Platooning Challenge” organizzata dal governo olandese come uno degli eventi del 2016 più importanti durante il loro turno di presidenza dell’Unione Europea. Quando un camion a guida autonoma ne incontra un secondo, si mettono uno dietro l’altro nella così detta formazione di “platooning“. In questa configurazione, i camion che stanno dietro al primo possono risparmiare benzina sino al 15%.
Tuttavia, questa particolare formazione su strada comporta dei rischi che i sistemi di guida autonoma possono scongiurare. Grazie ad una connessione WiFi, i camion possono avanzare molto più vicini di quanto potrebbero fare se condotti da un essere umano, ottimizzando il “platooning” senza correre rischi di incidenti. Secondo alcuni studi, i sistemi di guida autonoma che permettono di ottimizzare il “platooning” potrebbero garantire forti risparmi alle aziende in termini di spese di carburante.
Ecco perchè gli olandesi hanno voluto istituire questo evento, per mostrare i vantaggi di questi sistemi alla presenza dei costruttori di camion, delle aziende di logistica e di tutti i più importanti player del settore dei trasporti.
In futuro, dunque, i camion a guida autonoma potranno trasportare le merci in tutta Europa anche se prima si dovranno affrontare alcuni problemi tecnici e burocratici.