Brutta notizia per gli sharer: in Canada passa la Legge c-61 che prevede dure sanzioni contro la pirateria informatica.
Sarà possibile effettuare delle copie di backup, per scopi personali, di materiale protetto dal diritto d’autore, ma sarà tassativamente vietato mettere lo stesso in condivisione.
La nuova legge consentirà agli utenti di duplicare il materiale acquistato legalmente, ma impedirà ogni sua diffusione in Rete, pena una maxi sanzione pecuniaria che ammonterebbe a cira 20000 dollari.
La legge Bill c-61 consentirebbe la registrazione di canali TV o radio vietandone però la detenzione delle copie (sembra una contraddizione registrare un programma senza detenere la copia).
Le perplessità non mancano poiché la nuova legge consente la duplicazione di materiale acquistato legalmente ma non ricevuto in prestito da un amico.
Il trasgressore delle nuove norme contro la pirateria riceverà un avviso dal proprio ISP nel momento in cui violerà in Rete il copyright di materiale protetto. Appare chiaro che la nuova Legge tende a colpire gli utenti di Internet per contrastare la pirateria salvaguardando sempre gli interessi economici delle major e dimenticando l’inviolabile libertà degli utenti.