Nuove grane per Canon costretta nuovamente ad ammettere un difetto di fabbricazione di un suo prodotto. Questa volta a essere interessate sembra siano le popolari Canon EOS 650D, e in particolar modo alcune di quelle prodotte tra il 31 di maggio e il 15 di giugno del 2012. Le fotocamere sarebbero affette da una strana reazione chimica che porterebbe allo scolorimento del grip in gomma, facendolo diventare di colore bianco.
Oltre a un evidente problema estetico, lo Zinc bis (N,N’-dimethyldithiocarbamate) che si accumulerebbe sul corpo macchina, potrebbe causare reazioni allergiche nei soggetti più sensibili e arrossamento degli occhi nel caso in cui questi venissero in contatto con la sostanza. Il consiglio è pertanto di lavare immediatamente le mani.
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Ma come individuare se la propria DSLR è una di quelle difettose? La procedura è molto semplice. Bisogna innanzitutto inserire il numero di serie di 12 cifre della vostra Canon EOS 650D al seguente indirizzo e fare click su submit. A questo punto apparirà sullo schermo un messaggio che vi informerà se la vostra fotocamera è o meno affetta da questo problema.
Canon è al momento impegnata nella preparazione delle procedure di riparazione gratuita di tutte le DSLR interessate. Una volta che il servizio di riparazione sarà disponibile (attorno alla metà di luglio), gli utenti verranno contattati via email. L’invito è pertanto quello di registrare sul sito ufficiale la EOS 650D di modo da ricevere informazioni tempestive direttamente dal produttore.
Sicuri che Canon dimostrerà ancora una volta serietà e velocità nel risolvere il problema, è tuttavia necessario sottolineare come questo genere di inconvenienti sembra essere diventato ormai un leitmotiv per molti produttori. Sarebbe forse più opportuno in questi casi ritardare il lancio di un nuovo prodotto di qualche settimana, avendo prima la certezza che sia privo di difetti di fabbricazione.