Giornata ricca di novità in casa Canon. Oltre ad aver annunciato la nuova full-frame 5DS da 50,6 megapixel (e la sua variante 5DS R), il produttore giapponese ha presentato altre due reflex destinate al segmento entry-level del mercato, ovvero indirizzate a tutti coloro che desiderano fare il grande salto da una compatta o da uno smartphone, sperimentando in questo modo la versatilità dei controlli avanzati e la regolazione manuale dell’esposizione: sono le Canon EOS 760D e Canon EOS 750D.
I dispositivi sono molto simili tra loro dal punto di vista tecnico: entrambi equipaggiano un sensore CMOS da 24,2 pixel affiancato dal processore DIGIC 6. La sensibilità ISO estendibile fino a 25600 assicura la possibilità di scattare anche in condizioni di luce scarsa mantenendo ridotto il rumore, mentre per quanto riguarda i filmati si possono registrare in formato Full HD. A differenziarli è la presenza, sulla 760D, di una ghiera aggiuntiva, del piccolo schermo superiore utile per visualizzare informazioni extra e della modalità per la composizione automatica dei video HDR. Il display LCD posteriore, rotabile, ha una diagonale pari a 3 pollici, mentre i moduli WiFi e NFC consentono una condivisione rapida dei file con smartphone e tablet.
Ancora, il sistema AF con 19 punti a croce (f/2,8 al centro) aiuta l’utente nella messa a fuoco e nelle situazioni in cui è richiesta una grande tempestività, ad esempio nello sport o con soggetti in rapido movimento, è possibile far ricorso alla raffica da 5 fps a piena risoluzione. La commercializzazione delle due fotocamere prenderà il via nel mese di maggio, al prezzo di 820 euro nel caso della Canon EOS 760D e di 760 euro per la Canon EOS 750D. Entrambe le reflex sono compatibili con la linea di ottiche dotate di attacco EF oppure EF-S.