Ad un primo sguardo poco attento potrebbe sembrare l’ennesimo visore dedicato alla realtà virtuale, sullo stile di HTC VIVE, Oculus Rift o PlayStation VR, ma Canon MREAL è differente: si tratta di un device dedicato a quella che il gruppo giapponese chiama mixed reality, ovvero un campo di applicazione che mischia i principi VR a quelli della realtà aumentata. Per fare un paragone, qualcosa di molto simile a HoloLens di Microsoft.
In termini pratici, chi indossa il dispositivo (chiamato Display MD-10) continua ad osservare l’ambiente che lo circonda, ma grazie ad un complesso insieme di sensori e software visualizza ologrammi in tre dimensioni intorno con i quali può interagire. Si tratta di una soluzione indirizzata ai professionisti e non al gaming o all’intrattenimento, almeno in questa prima fase. Di seguito è possibile vedere in streaming un filmato che illustra alcuni dei possibili ambiti in cui MREAL può mostrare le proprie potenzialità: dalla progettazione e acquisto di automobili alla simulazione delle situazioni di emergenza, fino alla progettazione di dispositivi e macchinari. Questa la descrizione fornita dal sito ufficiale.
Il sistema Canon MREAL per la mixed reality è uno strumento di visualizzazione per le realtà professionali. MREAL porta in vita modelli 3D come se fossero dei veri oggetti, unendo in modo perfetto mondo reale e virtuale, per un’esperienza immersiva.
L’impiego di MREAL può tornare utile nelle situazioni più svariate: nel processo di manufacturing per vedere in anteprima il risultato di una lavorazione in 3D, per l’apprendimento in ambito educativo, per simulare l’ingresso in ambientazioni non ancora allestite (ad esempio l’arredamento di una stanza) e molto altro ancora. Il device non è in vendita al pubblico: gli interessati possono comunque contattare Canon per ricevere informazioni aggiuntive sulla spesa da affrontare e sulle modalità di acquisto.