Circola insistentemente nelle ultime ore, complice l’appena concluso CES 2019, la notizia che Canon sostituirà presto le reflex della famiglia EOS 5DS da 50.6 MP con versioni, ahimè, mirrorless. Tali voci crescono ora con il particolare che la fotocamera in questione, nonostante di categoria inferiore, possa integrare un sensore maggiore dei 75 megapixel ipotizzati fino ad oggi.
A riportare la questione è il sito Northlight, il primo a riportare che la compagnia potrebbe addirittura tirare fuori dal cappello una macchina da 100 megapixel e, se ciò dovesse accadere, spingerebbe il prodotto oltre le attuali offerte mirrorless, con più del doppio del numero dei pixel della più diretta concorrente Sony Alpha A7R III, ferma a 42,2 megapixel. Anche la franchigia di Nikon, con la D850 e la Z7 resterebbero indietro, con i loro 45.7 megapixel. Anche se non è un confronto abbastanza equo, potrebbe essere davvero utile comparare il prossimo modello di Canon EOS R con i rivali di medio formato, tra cui anche l’imminente 100F GFX 100S di Fujifilm. Parlando proprio di fullframe, la fonte ascoltata da Northlight avrebbe confermato che, all’interno di Canon, non esiste più uno sviluppo attivo di una linea di prodotti in tale campo.
Cos’altro sappiamo della potenziale fotocamera mirrorless full-frame Canon ad alta risoluzione? Oltre al sensore da 100 MP previsto, a bordo farebbe la comparsa un chip per la stabilizzazione dell’immagine “in-body” (IBIS), già vociferato per la versione EOS R ma mai visto. L’assenza dell’IBIS è stata un po’ un segno negativo per la EOS R, quindi ci aspettiamo che Canon includa questa tecnologia nelle future iterazioni. Andiamo di tempistiche: è improbabile che vedremo una fotocamera da 100 MP quest’anno, con un lancio più probabile per il 2020, visto che Canon deve già oggi sostenere i progetti circa gli obiettivi RF nativi, da sfruttare poi per i sensori ulta-risolutivi.