Una fotocamera compatta versatile e capace di garantire buone prestazioni, proposta al lancio ad un prezzo il linea con quello di alcune reflex (999 dollari negli USA). È la nuova Canon PowerShot G3 X, un dispositivo pensato per scontrarsi con alternative di fascia alta come Panasonic FZ1000 e Sony RX10, destinato a chi vuole catturare foto e video di buona qualità pur non rinunciando alla comodità di un prodotto leggero e da portare sempre con sé.
Dal punto di vista tecnico, sono presenti un sensore CMOS da 20,2 megapixel (da un pollice) e il processore DIGIC 6 che garantisce performance all’altezza delle aspettative. La sensibilità ISO varia da 125 a 12800 per gli scatti in ogni condizione di luce e lo zoom ottico 25x (equivalente 24-600 mm) con apertura f/2.8-5.6 permette di immortalare anche soggetti e dettagli lontani. A questo si aggiungono un doppio sistema per la stabilizzazione (ottico e digitale) su cinque assi, l’autofocus a 31 punti con rilevazione di contrasto, una raffica da 5,9 fps particolarmente utile nella foto sportiva e la registrazione video Full HD con framerate pari a 60 fps.
Completano la dotazione della Canon PowerShot G3 X il supporto al formato RAW, i moduli WiFi e NFC per la condivisione rapida dei file, il display LCD da 3,5 pollici touchscreen che si può inclinare e la batteria ricaricabile agli ioni di litio NB-10L che offre un’autonoma fino a 415 scatti in modalità Eco. Manca il GPS per la geolocalizzazione delle immagini, ma la funzionalità può essere attivata in modo piuttosto semplice facendo affidamento allo smartphone. L’esborso economico richiesto posiziona il dispositivo nella categorie delle compatte top di gamma, non per tutte le tasche, ma di certo una valida alternativa a corpi macchina più ingombranti. Le dimensioni sono 123,3×76,5×105,3 mm, il peso si attesta sui 733 grammi.